Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] con il R.D. 17/2/1861, che estende a tutti i territori del nuovo regno, salvo quelli del GranducatodiToscana, l’applicazione dell’ordinamento sardo del 1859; sopravvivono così entrambi i codici e la loro irragionevole discrasia. Nell’articolo ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , trovandosi con la forza, riduce la ragione al suo semplice capriccio", osserva Pietro De Angelis, inviato presso di lui dal granducadiToscana nella speranza d'ammorbidirlo. Pel C. invece le pretese, lungi dall'essere arbitrarie - in realtà furono ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] . Mineo - G. Nicastro, G. e il teatro del primo Ottocento, Roma-Bari 1985, pp. 3-54; G. Nicoletti, Firenze e il GranducatodiToscana, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, L'età moderna, 2, Torino 1988, pp. 802-809; G.F. Vené, G ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] In ogni modo il gen. I. Casanova, comandante dell'esercito toscano, lo incaricò (1817), di stendere i Regolamenti e istruzioni per le truppe di fanteria del GranducatodiToscana (Firenze 1818). Infine, il 30 dic. 1819, fu richiamato in servizio come ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] non seppero dargli torto, pur sperando in un qualche contenimento delle sue pretese (R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana, V, Livorno 1781²).
Il cardinale Medici riprese inoltre a interessarsi delle questioni francesi, spinto da Ferdinando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Montanelli (1813-1862), fucecchiese, presidente del Consiglio del GranducatodiToscana nel 1848-49, sostenitore di un’idea di Costituente in grado di risolvere la questione italiana organizzando la libertà e l’indipendenza del Paese sul modello ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] pp. 85-88; A. González-Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia fra classicismi e barocco. Il GranducatodiToscana e gli stati settentrionali, I, Milano 1986, ad Ind.; K. Langedijk, The portraits of the Medici…, III, Firenze 1987 ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] più indietro nel tempo si ritrovano disposizioni del tutto analoghe nel Codice penale del GranducatodiToscana del 1856 e in quello per gli Stati di Sua Maestà il re di Sardegna del 1859. Il che significa che la normativa italiana in merito al ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] senza che F. debba mai ricorrere al loro "aiuto", accettando al più essi preghino "Dio per voi". Sposi "la sorella del granducadiToscana, poiché meglio per questi paesi e per la casa nostra e per voi medesimo non si è potuto trovare"; e sia con la ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] , il Regno delle Due Sicilie, lo Stato pontificio e il granducatodiToscana; di indipendenza “possibile” per il ducato di Modena; e di indipendenza “temporaneamente difficile” per Parma e Piacenza. Contrariamente al Balbo, il C. non parla del ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...