Capoluogo del commissariato omonimo nella Colonia Eritrea, a 1390 m. s. m., con circa 4500 ab. indigeni e 130 europei. Cheren si trova nel Senhait e precisamente nella media valle dell'Anseba, in territorio [...] pastorizia e all'agricoltura, allevando specialmente bovini e ovini e coltivando dura e orzo, ma anche bultùc, grano, granoturco, fagioli, tabacco, ecc. La regione si ritiene tuttavia adatta anche a colture tropicali ad alto rendimento, come cotone ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] di cereali era cresciuto negli anni 1927-1928, dato che all’esportazione di frumento si era aggiunta con il tempo anche quella del granoturco. Nel ’30 il porto veneziano importò da quel paese 64.000 t di mais, discese a 43.000 nel ’35 azzerandosi nel ...
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rinnovabili, fonti
Gianni Silvestrini
Risorse naturali che, mediante l’impiego di opportune tecnologie, consentono di ottenere energia, senza che venga intaccata la loro disponibilità. Spesso tali fonti [...] produttori mondiali di etanolo, il biofuel più diffuso, è guidata dagli Stati Uniti, che lo ottengono trattando una quantità di granoturco pari al 3% della produzione mondiale, e dal Brasile, che utilizza invece la canna da zucchero. Nel campo del ...
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La Braxia dei Grcci e la Brattia dei latini, detta Brač in croato, è la maggiore della isole dalmate e fa parte dell'arcipelago meridionale. Chiude con l'isola di Solta il canale di Spalato ed è separata [...] nei paesi dell'ex-Monarchia austro-ungarica.
Piccola è l'estensione dei campi (2,2% dell'area totale), dove si coltivano granoturco, frumento e tabacco; maggiore è la superficie data ad orti e uliveti (12,6%), dove insieme a frutta prelibate, tra cui ...
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TEDESCHI del VOLGA, Repubblica dei (ufficialmente in russo Avtonomnaja Socialističeckaja Sovetskaja Respublika Nemcev Povolžja, in tedesco A.S.S.R. der Wolgadeutschen; A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
È noto [...] è l'agricoltura e il 75% del suolo è posto a coltivazione, soprattutto di cereali, e cioè frumento, segale, avena, granoturco; notevole è pure la coltivazione dei girasoli e del tabacco, quest'ultimo di ottima qualità. La discreta estensione dei ...
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Sopprimendo nel 1927 l'antica provincia di Terra di Lavoro, che aveva il suo capoluogo in Caserta, e suddividendo con criterî non sempre giustificabili i territorî di essa tra la provincia di Napoli e [...] della provincia è in prevalenza agricola. Nei terreni migliori le coltivazioni più intensive sono quelle del grano, del granoturco, del lupino, della patata e della canapa. Fra le colture arboree sono largamente diffuse la vite e molte varietà ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] in cui erano espresse previsioni che trovarono successive conferme; indagini sul micromiceti e sui batteri delle cariossidi di granoturco in rapporto alla pellagra; e varie traduzioni e collaborazioni in campo micologico.
Direttore della stazione di ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228)
Aldo PECORA
La popolazione della L., pari a 5.836.479 ab. nel 1936, è aumentata a 6.504.738 nel 1951 e a 7.153.089 alla fine del 1959: la sua densità relativa [...] di 7,7 milioni di q nel 1936-39 a 8,3 nel 1957, e il rendimento unitario è salito da 26,1 a 27,7 q per ha; il granoturco da 8,2 a 10 milioni di q (prod. per ettaro: 32,4 e 45,4); e la patata, pur avendo avuto la sua superficie ridotta di ben 2000 ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] dedicata al frumento è maggiore della quarta parte dell'area totale, intorno, cioè, ai 2700 kmq. (ett. 270.000), e, considerati il granoturco e le graminacee minori, si giunge a un'estensione notevolmente superiore al terzo: l'area dedicata al ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] lascia libero il sawah un mese prima.
L'estensione delle varie colture indigene a Giava è (1930): riso, ha. 3.500.000; granoturco, ha. 2.000.000; manioca, ha. 650.000; arachide, ha. 220.000; altre leguminose, ha. 218.000; soia, ha. 208.000; tabacco ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...