Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] di L. Visconti. La M. accettò, celando il fatto di essere incinta. I ritardi della lavorazione la privarono, a causa della gravidanza avanzata, del ruolo di Giovanna, che fu affidato a Clara Calamai. La M. l'avrebbe ricordata sempre come una grande ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] Era una donna, ora è un trans “incinto”. Dall’Oregon l’incredibile storia di Thomas Beatie, transgender al quinto mese di gravidanza («Corriere della sera» 26 marzo 2008)
b. L’uomo incinto ha partorito una bambina. Thomas Beatie, il transgender che ...
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Adozione e conoscenza delle proprie origini
Tommaso Auletta
La legge sull’adozione riconosce all’adottato il diritto di conoscere le proprie origini, cioè l’identità dei genitori, mediante un’articolata [...] scelta di segretezza circa l’identità della madre avrebbe potuto incidere sulla sua decisione di non interrompere la gravidanza e di partorire in condizioni di sicurezza.
Sul dictum del Giudice delle leggi influisce indubbiamente la pronunzia della ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] insieme con Giovanni di Parma di accertare se Giulia di San Giovanni in Persiceto fosse o meno in stato di gravidanza, pronunciò un parere interlocutorio, non definitivo, pur dopo che si era rivolto alla consultazione di un’ostetrica esperta e che ...
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MICHELOZZI, Niccolo
Paolo Viti
MICHELOZZI, Niccolò. – Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, «gonfalone» Drago, il 5 dic. 1444, da Michelozzo, architetto e scultore, e da Francesca Galigari [...] , ne prese il posto. Rimase a Roma fino al marzo 1490 e nell’occasione tenne informato Lorenzo anche sulla gravidanza della figlia Maddalena, sposata a Francesco Cibo. Nell’agosto 1490 fu nominato commissario a Perugia, nel 1491 divenne ambasciatore ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] » (La commare, 1654, p. 156) –, soprattutto là dove la medicina era più incerta, riguardo per esempio alla durata della gravidanza o alla determinazione del sesso del nascituro.
Intorno al 1602 il M. rientrò nell’Ordine domenicano, affiliato presso i ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] con la divinità e consistono in oggetti legati alla fertilità umana (figurine di rapporti sessuali, di donne in gravidanza o durante il parto o che allattano, figure di organi sessuali maschili e femminili), alla fertilità della natura ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] , in particolare epatotropiche e neurotropiche, di alcuni farmaci ne determinano, quando vengano somministrati alla madre durante la gravidanza, la potenziale azione lesiva negli organi fetali, e la possibile comparsa di un danno funzionale iatrogeno ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] ’ di feticcio), così come abortì nel gennaio del 1944, e non poté portare a termine nemmeno la terza e ultima gravidanza, giunta al quarto mese, perché uccisa dai partigiani.
Nel gennaio del 1944, i due scelsero Venezia, dove andava organizzandosi la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] a difesa delle categorie sociali a maggior rischio: i più giovani, soggetti al lavoro infantile o minorile, le donne in gravidanza, costrette alle fatiche nei campi, i contadini in genere, esposti alla malaria e alla pellagra, gli artigiani lavoranti ...
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gravidanza
s. f. [der. di gravido]. – La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa...
gravidico
gravìdico agg. [der. di gravido] (pl. m. -ci). – Di gravidanza, che è in relazione con la gravidanza: stato g.; fenomeni, disturbi g.; albuminuria o nefropatia g. (v. nefropatia); cloasma gravidico, pigmentazione del volto che si...