Poincaré, Jules-Henri
Luca Dell’Aglio
Tre corpi per un problema
La poliedrica figura del matematico francese Jules-Henri Poincaré, vissuto tra Ottocento e Novecento, ha lasciato un segno profondo nella [...] del Sistema Solare si muovono, in accordo con le leggi della meccanica, soprattutto in virtù delle reciproche azioni gravitazionali (gravitazione). È questo un esempio, il più celebre, del cosiddetto problema degli n corpi.
Malgrado la semplicità nel ...
Leggi Tutto
differenza
differènza [Der. del lat. differentia, da differens -entis "differente", part. pres. di differre "essere differente"] [ALG] Il risultato dell'operazione di sottrazione. ◆ [EMG] D. di potenziale [...] , nell'analisi di serie di dati sperimentali e per ottimizzare il rapporto segnale/rumore di dispositivi vari: per es., v. onde gravitazionali: IV 286 b. ◆ [ANM] Equazione alle d.: equazione del tipo F(x, y, Δy, ..., Δny)=0, dove y è una funzione ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] P.-H. Hugoniot e sviluppata da J. Hadamard, mentre lo portarono a stabilire un diretto collegamento fra le equazioni gravitazionali di Einstein e l'ottica geometrica, indipendentemente da ogni teoria di fenomeni elettromagnetici, lo indussero a una ...
Leggi Tutto
Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] di una sorgente terrestre; ciò in quanto i fotoni emessi da una stella scambiano parte della loro energia con il campo gravitazionale; se, come generalm. accade, la sorgente e il rivelatore sono in moto, a tale effetto, noto anche come spostamento, o ...
Leggi Tutto
azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] : II 68 d. ◆ [FSN] Funzione di a.: v. corrente nella teoria dei campi: I 790 a. ◆ [RGR] Integrale di a.: v. gravitazionale, dinamica del campo: III 83 b. ◆ [CHF] Legge chimica di a. di massa: legge degli equilibri chimici, per la quale quando le ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] i tre anni successivi, finché Einstein, ancora non in grado di elaborare la teoria unificata del campo gravitazionale, si allontanò dalle teorie del parallelismo a distanza per indirizzarsi verso altre impostazioni, elaborate con il suo assistente ...
Leggi Tutto
nodo
nòdo [Der. del lat. nodus "intreccio di fili"] [MTR] Unità di misura della velocità tuttora usata nella navigazione marittima e aerea, pari a un miglio nautico internazionale (1852 m) all'ora ed [...] orbita: v. meccanica celeste: III 666 d; tale n. si sposta nel piano di riferimento per effetto di perturbazioni gravitazionali. Ha spiccata importanza, in varie questioni, il n. ascendente dell'orbita della Terra intorno al Sole, detto punto vernale ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] New Jersey, per aver scoperto un nuovo tipo di pulsar, che ha aperto nuove possibilità per lo studio delle onde gravitazionali.
Nobel per la chimica
Kary Banks Mullis, USA, consulente chimico industriale a La Jolla, California, per aver inventato il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] R.E. Taylor, e sarà usata come uno degli argomenti principali per sostenere l'esistenza dei quark.
Le onde gravitazionali. Joseph Weber, della University of Maryland di Baltimora, servendosi di un rivelatore estremamente sensibile allo spostamento di ...
Leggi Tutto
L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] quali l’animale dispone il proprio corpo, si ha o. indiretto: oltre al controllo della posizione corporea in base a stimoli gravitazionali o anche ottici, molti fatti di o. secondario appartengono a questa categoria: per es. l’o. in base a punti di ...
Leggi Tutto
gravitazionale
agg. [der. di gravitazione]. – Che si riferisce alla gravitazione: campo g.; la teoria g. di Einstein. Onda g., campo che, propagandosi nel vuoto a velocità pari a quella della luce, induce nei corpi materiali che investe una...
collasso
s. m. [dal lat. scient. collapsus, formato sul lat. class. collapsus, part. pass. di collabi «cadere»]. – 1. Sindrome d’insufficienza cardio-circolatoria acuta, caratterizzata da forte diminuzione della pressione arteriosa per paralisi...