UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Rieger, Die italienische Baukunst zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstituts in Rom, 2), II, Süd- und Mittelitalien, Graz-Köln 1957, pp. 216-219; Umbria (Le regioni d'Italia, 9), Torino 1963; M. Salmi, Tardo antico e alto ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] teorici per molti secoli con diversissime rappresentazioni). A Guido si deve inoltre l'esatta precisazione dell'altezza dei suoni, grazie alla scrittura musicale, che fissa le note stesse in una rete di coordinate formate da righe colorate e dalla ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] dossiers de l'archéologie, 1976, 14, pp. 108-115; O. Mazal, Buchkunst der Romanik (Buchkunst im Wandel der Zeiten, 2), Graz 1978, pp. 102-106; Y. Załuska, La bible limousine de la Bibliothèque Mazarine à Paris, in Le Limousin. Etudes archéologiques ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] di santi e vescovi nei pressi della zona absidale. Altri brani con i progenitori sono tornati alla luce solo nel 1991, grazie ai restauri ormai in via di compimento.Ancora nell'ambito del sec. 11° vanno ricondotti i resti pittorici nell'oratorio di ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] . lat. 1071, Biblioteca Apostolica Vaticana, a cura di C.A. Willemsen (Codices e Vaticanis selecti, 31), 2 voll., Graz 1969.
Letteratura critica:
E.P. Evans, Animal Symbolism in Ecclesiastical Architecture, London 1896 (rist. anast. Detroit 1969).
J ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] uso profano) su larga scala, ma allo stesso tempo contrassegnate da una ricerca originale, cui si poteva dare forma adeguata grazie a un mestiere altamente specializzato.Fra i più antichi e significativi esempi di c. di un tipo da porsi ancora presso ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] di campagna. L'abside doveva disporre di tre monofore a doppio strombo di cui restano scarse tracce. L'interno è ricostruibile grazie alla descrizione fornita dalle visite pastorali tra il 16° e il 18° secolo. Da queste risulta che internamente l ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] di studi per la storia dell'architettura, 1955, 9, pp. 35-36; R. Wagner-Rieger, Die italienische Baukunst zu Beginn der Gotik, 2 voll., Graz-Köln 1956-1957: I, pp. 6, 85, 116, 126, 150; II, pp. 187, 191-195, 235; A.M. Romanini, s.v. Il Gotico, Italia ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] suo viaggio in Italia nel 1776-1777, specialmente a Roma e a Napoli acquistò le antichità più notevoli che sono ancor oggi a Kassel. Grazie a lui vi giunse anche l'Apollo di Kassel (sulla sua provenienza: M. Bieber, op. cit. in bibl., p. 1 ss.).
Dal ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] 1987; Sicardo da Cremona, Mitrale, in PL, CCXIII, col. 232; Vincenzo di Beauvais, Speculum naturale, Douai 1624 (rist. anast. Graz 1964); Bartolomeo Anglico, De proprietatibus rerum, a cura di G. de Avila, Toledo 1529; Matfre Ermengaud, Le Breviari d ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
graziare
v. tr. [der. di grazia] (io gràzio, ecc.). – 1. a. Fare la grazia a un condannato, condonando intera la sua pena o commutandola in altra meno grave: il sovrano graziò il condannato a morte; dopo dieci anni di detenzione fu graziato....