Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] con il nesso tra cultura latina e cultura italiana, il ruolo della tradizione, ribadito anche nel 1873 da ➔ Graziadio Isaia Ascoli (Ascoli 1967) in risposta alla propensione all’uso affettato del fiorentino, anche popolare, o di altre varietà toscane ...
Leggi Tutto
Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] codice, ricco di cultismi.
Ma bisogna arrivare all’Ottocento, con gli studi di Biondelli (1846) e di ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1861), per avere descrizioni linguistiche dei gerghi, fondate su repertori tratti dal parlato e analizzati come formazioni ...
Leggi Tutto
Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] in volgare, introduzione, traduzione e note di G. Inglese, Milano, Rizzoli.
Ascoli, Graziadio Isaia (1864), Lingue e nazioni, «Il Politecnico» 21, pp. 77-102.
Ascoli, Graziadio Isaia (1873), Saggi ladini, «Archivio glottologico italiano» 1, pp. 1-556 ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] sensibilità scientifica per l’evoluzione e l’assetto delle lingue, fu appunto un grande linguista, Graziadio Isaia Ascoli. Quando Ascoli consegnò al Proemio della prestigiosa rivista da lui fondata, l’«Archivio glottologico italiano», il suo scritto ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] della progettata e non realizzata Storia della lingua italiana).
Il padre-fondatore della linguistica scientifica italiana fu ➔ Graziadio Isaia Ascoli, che diede vita a una vera scuola. Ricoprì la cattedra di grammatica comparata e lingue orientali a ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] divenuta italiana, avrebbe influito sullo sviluppo della lingua nazionale.
Questa era anche l’opinione di ➔ Graziadio Isaia Ascoli, il fondatore della scienza glottologica italiana, il quale intervenne contro la soluzione manzoniana nel Proemio al ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] , la cui realizzazione si trascinò dal 1870 al 1897, diede lo spunto alla celebre requisitoria di ➔ Graziadio Isaia Ascoli contro la soluzione fiorentina alla ➔ questione della lingua. Al Giorgini-Broglio va riconosciuta una reale capacità di ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] pratico e strumentale, non erano mancati avversari che avevano fatto sentire la loro voce già prima di Croce: ➔ Graziadio Isaia Ascoli, in un intervento rivolto al IX Congresso pedagogico italiano (1874), aveva affrontato la questione «se s’abbia o ...
Leggi Tutto
Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] lingua dell’). La proposta manzoniana suscitò svariate riserve (➔ questione della lingua), tra cui quella di ➔ Graziadio Isaia Ascoli, che, nel Proemio dell’«Archivio Glottologico Italiano» (1873), osservava come, per il tradizionale policentrismo e ...
Leggi Tutto