Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] (Beccaria 1994: 403). Il concetto di isoglossa era stato introdotto fin dagli anni Settanta del XIX secolo da ➔ GraziadioIsaiaAscoli che, sul modello di (linea) isobara, isoterma e isoipsa, coniò isofono per le isoglosse fonetiche; il termine però ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] o hanno una letteratura; è un concetto piuttosto filologico che non può meravigliare data l'epoca. Più tardi GraziadioIsaiaAscoli (v.), nel primo volume dell'Archivio glottologico italiano (1873), ha cercato di fissare la posizione di un gruppo ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] meridionale, rappresentato in particolare dal tipo pavano. Citiamo pertanto le isofone fondamentali secondo il metodo già inaugurato da GraziadioIsaiaAscoli nei suoi ben noti Saggi ladini del 1873 (337). Quanto alla 1) palatalizzazione di CA e GA ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] metà del 19° sec., a opera di studiosi come GraziadioIsaiaAscoli (1829-1907) e, successivamente, Clemente Merlo (1879- .
L’area ascolana, con la maggior parte della provincia di Ascoli Piceno, corrisponde alla fascia dall’Aso fino al Tronto; nelle ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] personaggi centrali nella vicenda intellettuale dell’Italia unita, da Carducci a Villari, da Alessandro D’Ancona a quel GraziadioIsaiaAscoli del quale il ministro Mamiani ignorava persino il nome proprio. Come era ovvio e necessario, in quella ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] , La legenda de Santo Stady di Franceschino Grioni, "Studj Romanzi", 20, 1930, pp. 1-198.
37. GraziadioIsaiaAscoli, Annotazioni dialettologiche alla ῾Cronica deli imperadori romani', "Archivio Glottologico Italiano", 3, 1874, pp. 244-284, aveva ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] del passato, riprende in parte la definizione delle Tre Venezie proposta alla metà dell’Ottocento dal linguista GraziadioIsaiaAscoli (1829-1907), che indicava con Venezia Giulia, pressappoco, la regione del Litorale Austriaco (dal Friuli orientale ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] delle aree più elevate.
2. Sul nesso con i dialetti ladini si è discusso e si continua a discutere, da GraziadioIsaiaAscoli, Saggi ladini, "Archivio Glottologico Italiano", 1, 1873, pp. 448-473, a G. Devoto, Per la protostoria, fino al più ...
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Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] addietro. Del friulano, come del sardo, parla già Dante nel De vulgari eloquentia. Nel 1873 il linguista GraziadioIsaiaAscoli (1829-1907) distingue il friulano dall’italiano, collocandolo nella sezione orientale dell’area linguistica ladina. Il ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] alla confluenza di due specifiche tradizioni di studi. Da un lato, la dialettologia che si richiama al grande GraziadioIsaiaAscoli e che ne costituisce l’indispensabile retroterra tecnico: l’indagine dell’assetto linguistico di un testo (di norma ...
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