Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] di preferenza o esclusivamente in posizione finale (-grado, -logo, -mante, -voro).
Gli elementi formativi riconducibili a parole di origine greca sono circa l’80% del totale (i dizionari dell’uso di taglia media ne registrano circa 700; nel GRADIT ...
Leggi Tutto
L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] sede di giochi dedicati al dio), nemeo (Zéus Némeios, da Nemea, altra città sede di giochi dedicati al dio), di tutti i Greci (Zéus Panellē´nios), etneo (Zéus Aitnâios, «relativo all’Etna», monte sacro al dio), cronide (Zéus Kroníōn, «figlio di Crono ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] *-m, *-si ∼ *-s, *-ti ∼ *-t) si riscontra in lingue come l'indiano antico, l'avestico, l'ittita, il paleoslavo, il greco, il gotico, il latino; questa isoglossa morfologica è già un ottimo indizio di probabile affinità fra le lingue in questione. Da ...
Leggi Tutto
ZENODOTO (Ζηνόδοτος, Zenodŏtus) di Efeso
Giorgio Pasquali
Filologo alessandrino, scolaro di Fileta di Coo. Come il suo maestro e come tutta la prima generazione dei grammatici alessandrini, fu, secondo [...] , v. biblioteca, VI, p. 943 e per la bibliografia, p. 947. L'attività omerica di Z. fu rivendicata da A. Nauck, Mélanges gréco-romains, II, p. 323. La ricostruzione di A. Römer, Über die Homer-Rezension des Zenodot (in Münchner Abh., 1886) parte da ...
Leggi Tutto
Glottologo francese, professore di grammatica comparata al Collège de France, dove è succeduto ad Antoine Meillet; direttore di studî all'Ècole pratique des hautes études di Parigi.
Si è dedicato in particolare [...] Festschrift Hirt, II), sull'armeno e sull'ittita. Nel campo della linguistica classica si è occupato di linguistica latina e greca e di etrusco. Nel campo più generale della linguistica indoeuropea il B. ha toccato varî argomenti di fonetica, di ...
Leggi Tutto
PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] , ma frequentò anche i corsi di filosofia di Iacopo Zabarella. Il 26 settebre 1586 ottenne a Bologna la cattedra di lingua greca, libera per la morte di Pompilio Amaseo, per un biennio con lo stipendio di 800 lire. Negli anni successivi fu confermato ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] , fuse o coniate, erano di bronzo, d’argento, d’oro di leghe varie. Come sistemi monetali, i Galli furono debitori dei Greci e dei Romani. I tipi imitavano: gli stateri d’oro di Filippo e quelli tarantini (Anfitrite e Dioscuri; Ercole e biga); la ...
Leggi Tutto
Astronomia
Si chiama a. del moto di un astro il punto della volta celeste verso il quale l’astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto. In particolare l’a. del moto terrestre è il punto della [...] Lira, non molto distante dalla stella Vega.
Linguistica
Segno a forma d’accento acuto utilizzato: a) nell’antica notazione numerica greca (a destra in alto dei numeri indicanti le unità, le decine, le centinaia, e a sinistra in basso dei numeri ...
Leggi Tutto
Botanica
È detto ovario m. l’ovario quando sta in fondo alla coppa del ricettacolo fiorale, senza aderire alle pareti di questa; si ha nei fiori perigini.
Linguistica
Diatesi o forma verbale considerata, [...]
Consonanti m. Nome dato dagli antichi grammatici (gr. μέσα στοιχεῖα) alle consonanti occlusive sonore β, γ, δ della lingua greca. Consonanti di grado m. Nella fonologia italiana, le consonanti che si trovino in una posizione in cui non è ammessa una ...
Leggi Tutto
PAOLI, Ugo Enrico
Filologo, nato il 9 maggio 1884 a Firenze ove si laureò in lettere nel 1906; prof. nei ginnasi-licei, poi nell'univ. di Genova di letteratura latina (1938-44), quindi di antichità greche [...] familiaris, Firenze 1929; Vita romana, Firenze 1940, 7ª ed. 1955; Uomini e cose del mondo antico, Firenze 1941; La donna greca nell'antichità, Firenze 1953, 2ª ed. 1955; Cane del popolo. Uomini e cose del tempo antico, Firenze 1956, rifuso e ampliato ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....