Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] : in breve, come dice Erodoto nel 450 a.C. circa, "i nomi di quasi tutti gli dei vennero alla Grecia dall'Egitto". Questo modo di vedere fu largamente accettato dagli Europei fino agli inizi del XIX secolo, più esattamente fino al 1830 circa, quando ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] vicine a Roma (non posteriori al sec. 4° a.C.), una vera e propria s. pubblica si sviluppa solo sotto l’influsso greco, e in seguito al formarsi di una letteratura romana, cioè solo a cominciare dai secc. 3°-2°. Le nozioni elementari erano impartite ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...]
L'arte è l'espressione della creatività umana; l'arte riguarda ciò che è bello; l'arte è un'attività tecnica (dal greco tèchne). Ciascuno intuitivamente sa cos'è l'arte, eppure a volerla definire con precisione ci si trova davanti a una tale varietà ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] istituite e aperte all’uso pubblico all’inizio dell’età imperiale e si articolavano normalmente in una sezione di libri greci e una di libri latini. A partire da Augusto, poi con Traiano (biblioteca Ulpia) e molti altri imperatori, queste biblioteche ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] a quella europea. Dalla consapevolezza che la s. di queste società è indipendente e irriducibile al processo che dall’antichità greco-romana ha condotto all’Europa moderna, sorge l’esigenza di una s. universale in grado di abbracciare anch’esse. La ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] verticale dei motori e dei mossi.
La cultura greca conobbe altre concezioni del mondo fisico: quella democriteo si hanno prime formulazioni con l’apporto delle versioni di opere scientifiche greche e arabe tra il 12° e il 13° sec.; dalla metà ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] il panneggio e per l'atteggiamento con il braccio ripiegato sul petto, sorprendenti analogie con le pose dei filosofi o degli oratori greci (per es. il Demostene dei Musei Vaticani).
La scuola di Mathura è più rigorosa nel seguire i dettami dei testi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] designava a Roma un luogo situato al III miglio della via Appia, caratterizzato dalla presenza di ampie cavità arenarie (catacumbas, dal greco ϰατὰ ϰύμβαϚ, "presso le cavità"). In quell'area, a partire dal III sec. d.C., venne scavato uno dei più ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Esistono due modi per definire unità e disunità attraverso questo metodo. Un'unità o intero - come ad esempio la penisola greca, o quella italiana, o quella iberica, definita dalle sue coste e dalle sue catene montuose - può essere sovrapposta a una ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] la fine del sec. XII e gli inizi del XIII e lì tradotto dal greco in latino. Nessuna traccia diretta o indiretta ci è in effetti giunta della presunta redazione greca. Si potrebbe quindi perfino pensare che l'Eritrea sia stata abilmente prodotta ex ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....