Giuliano, Antonio
Domenico Musti
Archeologo e storico dell'arte, nato a Roma il 17 marzo 1930. Professore universitario dal 1967, ha insegnato presso l'università di Genova archeologia e storia dell'arte [...] è socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei.
Come storico dell'arte, G. mira a dare una visione unitaria dell'arte greca, ma è anche attento ad approfondire singole tematiche di grande rilievo. Tra i temi che ha trattato in maniera ...
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SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] equivale cioè alla nostra parola scuola. Per estensione, la voce passa a indicare ogni luogo di riunione, di riposo o di attesa. Così, mentre Plinio (Nat. hist., xxxv, 114) chiama s. una grande sala ornata ...
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Prassitele
Manuela Gianandrea
Lo scultore della grazia
Insieme a Lisippo e a Scopa, Prassitele è stato il grande protagonista della scultura greca del 4° secolo a.C. Con le sue figure sentimentali e [...] padre, lo scultore Cefisodoto, fu probabilmente il suo maestro. Una delle sue opere più famose è l’Apollo sauroctono (dal greco sàuros «lucertola» e ktèino «uccidere»), cioè in atto di uccidere con la freccia una lucertola che striscia sul tronco d ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] del principio del III sec. a. C. Si potrebbe dunque pensare che, giunto al più alto grado l'entusiasmo per M., un artista greco, verso il 220 a. C., si sia ispirato al ritratto dei figli di Prassitele e ne abbia tratto una nuova redazione nel gusto ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] è anche la sola indicazione che ci venga dalle fonti antiche. Incerta infatti è da considerare la corrispondenza col greco λαμπότης (Ferri) che si identifica meglio col latino claritas, nei significati di candore luminoso, aspetto brillante, ecc.; e ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] .
Lo scavo di un bagno situato sulle rive del Kladeos ad Olimpia ha fornito preziosi chiarimenti per la conoscenza delle t. greche dell'epoca preromana, rivelandone le fasi dello sviluppo dagli inizî, nella prima metà del V sec. a. C., fino al 100 ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] di una collina o di un monte. Per quanto tale disposizione sia in età storica la più comune per una città greca, giacché era naturalmente imposta dalla natura montuosa della penisola, delle isole dell'Egeo e delle coste di Asia Minore, solo con ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] dibattuto, della questione omerica. Il primo lavoro scientifico di grande impegno fu una lunga monografia su La genesi dello scorcio nell'arte greca (in Memorie d. R. Accademia naz. dei Lincei, cl. di sc. mor., stor. e filos., s. 5, XII[1906-07], pp ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] antichità; la loro sede era l'isola di Rodi.
Incerto era il numero dei T.; nove secondo Strabone (x, p. 472), indeterminato altrove; Tzetzes ricordava il nome di sette T.: Antaios (v., 1°), Megalesios ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] quali poco più di un quinto di origine fenicia. Verso la fine del V sec. s'inizia l'accanita e dura lotta contro i Greci per il possesso della Sicilia, che si protrae per più di due secoli, e nella quale Cartagine impegnò le sue migliori energie. Gli ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....