POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] i suoi progetti e gli acquisti di libri e manoscritti, Politi si rammaricò molto di non aver potuto acquistare il codice greco delle Opere di Platone, risalente al X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che poi fu venduto all’imperatore ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] exposui" (ibid.). G. mostra una particolare predilezione per le opere che costituiscono il classico repertorio monastico di origine greca. Infatti, accanto agli Instituta e alle Collationes di Cassiano troviamo la Regola di s. Basilio e la Historia ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] , "senza esercizio"), distolsero il D. dallo studio, tanto che sotto la guida del Verino iniziò a studiare anche il greco, divenendone in breve tempo uno stimato e capace studioso. Le indubbie doti di erudito e conoscitore delle "umane lettere" gli ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] Ibis, Oxford 1881, p. VI; Id., On Ausonius, in Hermathena, VI (1888), pp. 17-18; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 181-182; II, ibid. 1914, p. 252; G. Castaldi, Studi e ricerche intorno alla ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] ottobre per assicurarlo di non dare ascolto alle accuse dei suoi avversari, ma anche per invitarlo formalmente a lasciare in pace Greci e Armeni, moderando l'inopportuno zelo pastorale. Ma alla data di questa lettera il C. era già in Italia: passando ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] d'insegnante medio, specialmente alliceo di Parma e al liceo "Umberto I" in Roma (mentre esercitava all'università l'incarico di grammatica greca e latina), non e dato sapere, ma è certo, e ovvio, che una scuola, in ultima analisi di élite, come il C ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] dall'Unità a oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, pp. 723, 731; S. Settis, Idea dell'arte greca d'Occidente fra Otto e Novecento: Germania e Italia, in Storia della Calabria antica, II, Età italica e romana, a cura di S ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] il dominio veneziano, ribellione che durò a lungo e richiese l'intervento di truppe veneziane. L'insofferenza della popolazione greca aveva offerto ai feudatari dell'isola il pretesto per insorgere contro Venezia. La ribellione si organizzò sotto la ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] suoi Carmina (per varia occasione). Nel 1789 un suo epigramma greco per madama Venier gli valse il pubblico elogio del Cesarotti, noi cognito di conformismo o di adulazione bonapartista: gli epigrammi greci per la nascita del re di Roma (con una eco ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] : un argomento centrale nel concilio di Ferrara-Firenze (1439-45) – che aveva proclamato l’unione delle Chiese latina e greca – e dibattuto ancora all’interno della Curia romana.
Nel suo intervento Palmieri sostenne la tesi, tutta latina, del papa ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....