PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] soprattutto La rivista del clero italiano, mensile fondato nel 1920 da tanto due civitates opposte, quanto due stadi d’uno sviluppo storico unitario, nel quale l l’Università gli affidò l’insegnamento di grammatica greca e latina e, dal 1959, quello di ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] il nome alle tribù.
Gli Ebrei, o figli d'Israele, sono anche chiamati Giudei, da Giuda, Ebrei. Molti di loro abitano in Italia da almeno cinquecento anni e hanno , cioè Scritti.
Sinagoga è invece una parola greca e indica il luogo dove gli Ebrei si ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] casa del vescovo di Napoli, Giovanni IV, il quale lo amò d'affetto paterno e ne curò la formazione spirituale dirigendo personalmente e con complicato giuoco politico dell'Italia meridionale - allora campo di battaglìa di Greci, Longobardi, Franchi e ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] e fu ampiamente praticato da greci e romani. Attualmente è o anche in colombai privati. In Italia la cremazione è ancora considerata una pratica trad. it. Bari, Dedalo, 1972).
m. éliade, Traité d'histoire des religions, Paris, Payot, 19642 (trad. it. ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] I prezzi erano differenziati: andavano da 25 fiorini d’oro per i re, i principi e gli , ebraici per l’Antico Testamento e greci per il Nuovo. In questo quadro
La diffusione del pensiero della Riforma in Italia fu notevole, in quasi tutte le regioni ...
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Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] sopra i vescovati dell’Emilia. Al crollo dell’impero d’Occidente (476) si impadronì della città Odoacre, poi dai greci di Belisario che piegarono la resistenza dei goti (540): da allora R. divenne capitale del governo bizantino in Italia ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] finale contro Ettore, lo scettro di Agamennone e la stupenda collana d’oro regalata ad Armonia, moglie di Cadmo, e quindi a Erifile il dio romano e italico del fuoco sotterraneo
A differenza del greco Efesto, il dio romano-italico del fuoco non è ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] debolezza del potere dell'imperatore romano d'Oriente esaltò le capacità di Gregorio, studiare le opere di autori cristiani latini e greci. Inoltre, nel tempo della sua prima formazione il più esteso fra tutti nell'Italia bizantina), che fu affidato a ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] cui si compongono, i poemi e i carmi lirici della letteratura greca e latina si distinguono in κατὰ στίχον («a verso a verso») de Régnier. In Italia fu importato agli inizi del 20° sec. da D. Gnoli, E. Thovez, G.P. Lucini e G. D’Annunzio. L’influenza ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] era praticato da popoli di lingua indoeuropea (India, Grecia, Italia, Celti, Germani, Slavi) e semitica, da del prodotto al fine di riscattare per l’uso umano tutto il resto; d’altronde, in alcuni casi il s. umano può fungere propriamente da s. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...