Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] quest'ultimo del titolo di re in Italia. Anche nel suo secondo anno di decisamente alle "tante eresie" dei Greci e specie alla più pericolosa, 1984, s.v., pp. 273-76
P. Nautin, Gélase Ier, in D.H.G.E., XX, coll. 283-94.
Lexikon des Mittelalters, IV, ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] dovuto tenere in Italia. Tutti questi tentativi di Leone, in favore del quale si mossero anche l'imperatore d'Occidente Valentiniano III è ancora visibile; l'edificio, con planimetria a croce greca, ha la volta decorata in mosaico: la superficie è ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] e a Padova per imparare il greco alla scuola di Marco Musuro. Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del lungo 15), a Pietro Bembo (Vat. Barb. lat. 2158), a Balo Italo da Rimini (Vat. Barb. lat. 1822). Non poche lettere inviate al ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] antichi (i greci sono solo in G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 273-275; II (1959), pp. 453-455, 459, 462-465; M. D'Angelo, Alcune notizie inedite su G. da un antico regesto, San ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] suo arrivo a Costantinopoli) al 27 novembre (data d'imbarco della delegazione orientale al concilio) in effetti in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 23-93; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] pp. 227-29, 229-31). I legati greci e quelli inviati da Roma giunsero a Lione del 1288, la scelta cadde su Girolamo d'Ascoli, che assunse il nome di di Nicolò IV, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 46 ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] rari e pregiati codici greci e latini, ai Burchardi Liber notarum…, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXXII, 1, vol. 1, , Clero e città. "fratalea cappellanorum", parroci, cura d'anime in Padova dal XII al XV secolo, Padova 1988 ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] i greci, attesi per le trattative sull'unione, non erano ancora giunti in Italia (arriveranno Id., Les dominicains présents au concile de Ferrare-Florence jusqu'au décret d'union pour les Grecs (6 juillet 1439), in Archivum fratrum praedicatorum, ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] e di stupefacenti errori ortografici; né il suo italiano va oltre certa nativa facilità o spontaneità toscana. Nessuna prova, d'altronde, d'un suo amore per i classici greci e latini, sebbene nelle scuole ecclesiastiche avesse di certo appreso ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] ), pp. 29-33; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1967, pp. 100, 114 s.; del carteggio di Lorenzo Valla, in Italia medioevale e umanistica, XV (1972), p. 198; D. Mazzucconi, Per una sistemazione dell' ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...