Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] Odoacre, poi Teodorico (493), che ne fece la capitale del regno goto. Nel corso della guerra greco-gotica fu assediata per mare e per terra dai Greci di Belisario che piegarono la resistenza dei Goti (540): da allora R. divenne capitale del governo ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] Storia
Sede di insediamenti dalla media età del Bronzo (14° sec. a.C.), S. fu fondata nel 734-33 a.C. da coloni greci di Corinto nell’isola di Ortigia. La città fondò presto colonie nell’interno della Sicilia, tra cui Acre, la più antica. Nel 6° sec ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] morte di Ottone II (983) rimase in possesso dei Bizantini che ne fecero un centro notevole di vita culturale e religiosa greca (le prime sicure testimonianze sulla diocesi di L. risalgono alla metà del 6° sec.); conquistata dai Normanni, fu da essi ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] e la stabilizzazione degli insediamenti, sembrerebbero contraddire almeno in parte questa immagine. Le monete La Tène imitano soprattutto prototipi greci, tra cui i principali sono le dracme d’argento di Marsiglia, gli stateri d’oro e i tetradrammi d ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] , nel 1215-1216, ottenne un esito a lui favorevole in un processo relativo alla sottomissione alla sua autorità del monastero greco di S. Nicola di Casole e che l'abate dello stesso monastero prestò più tardi a Tancredi il giuramento di obbedienza ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] comunità monastica (Trattato di Berlino, 1878). La Pace di Losanna del 1923 riconobbe sul M.Á. la sovranità della Grecia, la quale con lo statuto del 26 sett. 1926 riconobbe l’autonomia della Repubblica atonitica nell’ambito dello Stato ellenico ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] alti monumenti a pilastro. A Samo sono diffusi sarcofagi di marmo e pietra, di un tipo che diviene comune anche in area magno-greca (Taranto, Cuma). A Thera, Ceo, Samo e Chio e nella Ionia d'Asia inizia precocemente l'uso di stele e di sculture ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] ’Aquitania bevevano normalmente una birra fatta di orzo, ma non disdegnavano il vino (importato prima attraverso i mercanti greci, poi, dopo l’annessione a Roma della Narbonense, attraverso mercanti italici), al punto che un’anfora veniva scambiata ...
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Delfi
Località della regione greca della Focide (fino a Omero nota col nome di Pito), sul fianco meridionale del Parnaso, famosa per l’oracolo e il santuario. Tra i più noti dell’antichità, il santuario [...] dal 586) le feste Pizie con gare musicali, ginniche ed equestri. Il santuario, allora sotto l’influenza tessalica, riceveva offerte da greci e barbari. Sparta, vinta la seconda guerra sacra (448), portò nella sua orbita D. e l’oracolo, che perse così ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] o scali. Intorno al 1450 a.C. i palazzi subirono una nuova distruzione connessa con fenomeni naturali o, secondo alcuni, con l’arrivo di gruppi di greci micenei. A Cnosso, dove si affermò una nuova scrittura, la lineare B, atta a esprimere la lingua ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....