BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...]
B. tornò in Calabria nel luglio 1341 e prosegui il suo viaggio fino a Napoli, dove aiutò, per la parte greca, l'umanista Paolo da Perugia nella compilazione della sua opera sulla mitologia dei pagani (Collectiones) e nell'ordinamento dei manoscritti ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] dotti e della scuola le opere storiografiche del Machiavelli, del Giannotti, del Giovio e del Foglietta, le traduzioni da autori greci e latini di Achille Stazio, Angelo Caiani, Paolo del Rosso e altri; le grammatiche di Vincenzo Termini e di Evenzio ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] veda l'importante rec. di E. Bignone, in Riv. di filologia, XLVII [1919], pp. 488 s.). Inoltre G.A. Piovano, Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 64 s.; G. Pasquali, in Leonardo, I (1925), p. 262 (poi in Scritti filologici, Firenze 1986, II, pp. 737 s ...
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ARDUINO
Edith Pàsztor
Forse arcidiacono della cattedrale di Piacenza e canonico regolare della Congregazione di S. Frediano di Lucca, divenne cardinale prete del titolo di S. Croce in Gerusalemme, sotto [...] come la persona cui fu dedicata l'opera di Ugo " contra l'Eresie de' Greci ". Si tratta della traduzione latina che Ugo fece dell'opera greca Contra Francos,tradita nella rubrica con: " Ad venerabilem cardinalem Arduinum de heresibus quas in latinos ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] donazione materna del 24 genn. 1598 nella quale al C. spetta un sesto dei beni paterni. E, morto il C. nel 1613, in greco testa, il 17 marzo 1616, una delle sue due figlie, Cateruzza - l'altra è Elenetta - sposa a Michele de Mezzo di Francesco; come ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] al gennaio del 1609, è la notizia relativa alla morte di Francesca "figlia di Messer Giovanni Maggio, intagliatore", sopraggiunta, "alli Greci", il giorno 13 di quel mese, cui aveva fatto seguito la sepoltura in S. Lorenzo in Lucina. Sempre al 1609 ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] il 16dic. 1415 e baccelliere il 3 marzo 1417 e nel luglio 1418. L'11 nov. 1417, insieme con l'ambasciatore greco Nicola Eudomonoiohannes, fu presente all'incoronazione di Martino V a Costanza in questa occasione il C. pronunziò un lungo discorso all ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] diallèlos e l'Erotikè àplos dedicata al Musuro, nelle quali l'imitazione virgiliana si incontra con lo studio dei bucolici greci.
In entrambe si svolge, tra gli altri, il motivo degli amori pederastici di Orfeo, che era stato allora riportato di ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] carte carpigiane tra il 1492 e il 1542, anno della sua morte (13 maggio).
Non si conosce la città ove il B. imparò il greco e l'arte tipografica: si tratta forse di Milano, nella bottega di Bonus Accursius e di A. da Honate, che sin dal 1487 avevano ...
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ARGIRIZZO (Argiro) di Giovannacio
Alessandro Pratesi
Nobile barese del sec. XI, sebbene godesse della dignità di imperiale protospatario, fu capo del partito normannofilo in rivalità con il concittadino [...] scaturì l'assassinio di Bisanzio (18 luglio 1070), e forse non fu estraneo all'inganno che determinò la sconfitta navale dei Greci da parte della flotta del conte Ruggero. Il suo intervento valse a rendere assai miti le condizioni imposte a Bari dal ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....