CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] codicum Latinorum publicae bybliothecae Lucensis, in Studi italiani di filologia classica, VIII(1900), p. 216; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I,Firenze 1905, p. 210 n. 3; II, ibid. 1914, pp. 167 n. 7, 235; S ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] 1994: 32, 35). Dal latino compì poi alcune traduzioni (per es., Terenzio e Virgilio). Decise di imparare il greco da autodidatta, a quarantasette anni, aiutandosi con traduzioni latine dei principali testi letterari e con grammatiche. Dopo due anni ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] fra gli umanisti. Di tale glossario ho visto solo la trascrizione del Filelfo nel cod. Laur. Conv. soppr. 181, con dedica in greco ad un Andrea, che dovrebbe essere l'Alamanni, e la redazione un po' più ampia e rimaneggiata, che si conserva a Roma ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] di letteratura. In questo periodo è collocabile l'inizio dell'amicizia con Angelica Palli, la fervente patriota di origine greco-albanese sposata al corso G.P. Bartolomei, che teneva a Livorno un salotto politico-letterario, dirigeva Il Romito e ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] desert, 1960, in Israel Exploration Journal, 11 (1961), pp. 1-72, spec. pp. 22 seg., 40 e tav. 20-C.
Traduzioni greche. - I Settanta. - Mentre l'edizione diplomatica di Cambridge, condotta sul cod. 'B' (Vaticano), è ferma dal vol. III, 1 del 1940 ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] venenosi contrarii, patire «digerire», febricante), all’astronomia (eclipsi, e ricalcando in volgare le spiegazioni etimologiche di termini greci: «lo quale chiamano molti Cristallino, cioè diafano o vero tutto trasparente», o nel «cielo Empireo, che ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] centri dell’Umbria come Assisi, Gubbio e Orvieto; Napoli; il Salento (in cui è documentata una ➔ scripta volgare in caratteri greci);
(c) centri in cui le testimonianze in volgare sono precoci (XIII sec.), in alcuni casi precocissime (XII sec.), ma ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] anche di origine europea. Infatti, gli europeismi possono avere origine da fonti diverse: la parentela genetica, la comune eredità greco-latina, il contatto tra le lingue e la coniazione di termini scientifici da enti appositi, di normalizzazione o ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] avevano subito una prima interruzione.
Nel 1882 il sindaco di Alatri, P. F. Cerica, offrì al C. la cattedra di latino e greco e l'incarico dell'insegnamento, di storia e geografia nel locale liceo. Nello stesso tempo N. Caix, suo professore, gli fece ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] della principale:
(29) Qui i Fenici costruirono templi preziosi in onore di Iside, di Baal, di Tanit, poi trasformati dai Greci in templi a Zeus, a Poseidone [= «templi che in seguito sarebbero stati trasformati ...»] (Maraini 1993: 136)
Infine, la ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....