ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] )].
L'A. stesso nel proemio all'indice dei nomi del Canone ricorda una sua traduzione di una storia dei filosofi arabi e greci, che certamente è "Ta'rīkh al-ḥukamā'" di 'Ali Ibn al-Qifṭī (sec. XII-XIII), conservato soltanto in compendio.
Un giudizio ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] cultura e degli studi medici, criticando radicalmente le auctoritates medievali latine e arabe ed esigendo il ritorno alle fonti greche della medicina, Ippocrate e Galeno, Teofrasto e Dioscoride. Sebbene non allievo diretto di Leoniceno, il M. ne fu ...
Leggi Tutto
GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] del Convegno, Roma… 1984, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, p. 546; L. Martinoli Santini, Le traduzioni dal greco, ibid., pp. 87-90; M.A. Rouse - R.H. Rouse, Nicolaus Gupalatinus and the arrival of print in Italy, in La Bibliofilia ...
Leggi Tutto
CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] Una conoscenza scientifica assai approfondita, un linguaggio semplice ma preciso (da cui emerge la consuetudine con gli scrittori greci e latini), il riconoscimento dei contributi dei predecessori sono le caratteristiche più evidenti dell'opera del C ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] dell’Epiro.
Antica unità di misura di lunghezza, base dei sistemi metrici dei Greci, dei Romani e dei popoli mediterranei che con quelli ebbero rapporti. Si ritiene che in Grecia fosse in uso il p. attico, introdotto poi in Roma, lungo circa 0 ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] sarebbe la tentazione di tornare ancora una volta agli antichi. In Ippocrate, in Galeno, in Celso e in tanti altri studiosi greci e latini riscontriamo una somma straordinaria di dati e di osservazioni, di ipotesi e di congetture sulla natura e sull ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] italiani tendessero a commettere violenze contro le persone; che gli ebrei fossero una via di mezzo tra i serbi sloveni, i greci e gli ordinati svedesi, tedeschi e boemi, dediti ai furti ma raramente a violenze contro le persone. Egli sosteneva che ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] anche i personaggi di questi racconti sono tangibilmente più grandi degli uomini. La condizione non è esclusivo appannaggio della mitologia greca. Nella Bibbia (Genesi, 6, 4-7; Numeri, 13, 32-33; Sapienza, 14, 6; Baruc, 3, 26) vengono a vario titolo ...
Leggi Tutto
Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] oppure a una teoria scientifica. Un esempio tipico è rappresentato da quello relativo all'ellisse, che i matematici greci avevano descritto in dettaglio: Keplero 'vide' all'improvviso nell'ellisse una connotazione nuova, attraverso una sorta di ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] Santo. Il termine latino persona fu usato in teologia trinitaria, per primo da Tertulliano, per designare quello che i Greci indicavano con i termini ὑπόστασις e πρόσωπον. Si possono ridurre a tre le ipotesi formulate sull’introduzione di questo ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....