spada Arma bianca, a lama per lo più lunga, diritta e appuntita, con uno o due tagli o anche senza.
La s. vera e propria (lat. gladius, spatha) si ebbe quando i progressi tecnici della metallurgia permisero [...] regioni illiriche e celtiche la lunga s. cedette il posto a lunghi pugnali di ferro con impugnatura ad antenne. Presso i Greci dei tempi classici era frequente la machaera, s. di origine forse illirica, a un solo taglio, usata ai tempi di Alessandro ...
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Egittologo (Charlton 1853 - Gerusalemme 1942). In Egitto dal 1880, fondò la British school of archaeology in Egypt. La rapidità della pubblicazione dei risultati di scavo e l'interesse metodico per i ritrovamenti [...] the earliest dynasties (1901); Social life in ancient Egypt (1923); Ancient Gaza (5 voll., 1931-38). n Una sua collezione di papiri greci, che da lui prende nome (papiri Flinders Petrie), fu pubblicata a cura di J. P. Mahaffy, con la collab. di I. G ...
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GIUSTINIANI (XVII, p. 384)
Vito Antonio Vitale
La famiglia Giustiniani genovese (Longo) era costituita in consorzio o albergo, col nome di Giustiniani e componeva la Maona di Scio derivata dalla spedizione [...] è detto in XVII, p. 384 (l'allume si trova invece a Focea), considerevoli ricchezze, seppe destreggiarsi tra Greci, Veneziani e Turchi mantenendo per oltre due secoli un piccolo principato genovese autonomo circondato da elementi costantemente ostili ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] giuridici dell'adozione civile. L'art. 3, di gran lunga il più commentato, istituiva un parallelo tra i riti matrimoniali greci e latini, descrivendo con minuzia le diverse tappe dell'unione fra gli sposi. Il tono è deliberatamente neutro, visto che ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] pp. 14, 37, 67, 70 s., 87; M. Sanudo Torsello, Istoria del Regno di Romania, a cura di C. Hopf, in Chroniques gréco-romanes inédites ou peu connues, Berlin 1873, pp. 116 s., 170; C. Minieri Riccio, Studi storici fatti sopra 84 registri angioini dell ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] Fra la Tessaglia, mitico paese di Giasone e degli Argonauti, e le estreme terre della Tracia, regione dove finisce il mondo greco e comincia il dominio dei barbari, è situata la Macedonia. Montuosa, ma ricca di valli dove i potenti signori allevano i ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] le sue riunioni a Palermo, in casa di Lazzaro e Francesco Di Giovanni. Nel 1848 fu eletto rappresentante di Piana dei Greci (Palermo) alla Camera dei comuni, dove ebbe l'ufficio di vicepresidente. Di principi moderati ("amatore delle novità e forse ...
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Biologia
Lotta per la vita, o per l’esistenza
(struggle for life, o for existence) Locuzioni che esprimono il concetto darwiniano della competizione fra gli organismi viventi, dovuta alla necessità per [...] e a terra non fu più sufficiente atterrare l’avversario per vincere, ma si dovette porlo con le spalle a terra. In Grecia gli atleti si ungevano il corpo allo scopo di tonificare i muscoli, e al tempo stesso spargevano sabbia sulla propria pelle, per ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] tipo di t. era quello a tumulo, formato con le armi dei caduti ammucchiate. I Romani presero il nome del t. dai Greci, ma l’uso esisteva già presso gli Italici. Al t. si collega il rito della consacrazione delle spoglie opime nel tempio di Giove ...
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Umanista tedesco (Eichstätt 1470 - Norimberga 1530). Studiò in Italia, soprattutto a Padova e a Pavia. Stabilitosi a Norimberga nel 1497, fu incaricato di numerose missioni diplomatiche; per i comuni interessi [...] 'umanesimo tedesco, se ne fece solerte promotore, in particolare con una nutrita serie di traduzioni di testi classici e patristici greci in latino e, di lì, anche in tedesco. Poche le opere originali, tra cui la descrizione della campagna combattuta ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....