Umanista (Firenze 1426 - ivi 1499). Studioso di letteratura greca e latina, fu in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca e prese parte attiva alla rioganizzazione dello studio pubblico fiorentino [...] , accentuatasi in Firenze dopo la congiura dei Pazzi. Restano, di R., numerose lettere , orazioni, traduzioni latine da autori greci (Plutarco, Isocrate, Filostrato). Continuò per gli anni 1461-99 il Priorista, specie di cronaca cittadina, in volgare ...
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Storico inglese dell'antichità, nato a Croydon (Londra) il 23 giugno 1917. Allievo di R. Syme, dal 1939 divenne craven fellow presso l'università di Oxford. Dal 1947 al 1951 professore nell'università [...] in the Roman republic (1971); la traduzione dell'Anabasi di Arriano (2 voll., 1976 e 1983) per la collana di classici greci e latini Loeb classical library; The fall of the Roman republic and related essays (1987; trad. it. 1990). Molti dei suoi ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi nulla ottennero quanto alla sostanza della disputa: E. II si limitò ad autorizzare Ludovico a riunire dei vescovi franchi ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] credenze degli altri popoli. Ci sono stati popoli di grande civiltà come gli Egiziani, gli Assiri, i Babilonesi, i Cinesi, i Greci e altri, le cui origini risalgono a un'epoca anche anteriore al primo periodo dell'ebraismo; ma non vi sono stati altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , se non quella, che viene dall’avere per progenitori eroi o popoli celebrati da i poeti più cogniti […] Il perché i greci chiamarono una volta barbare tutte l’altre nazioni e i romani all’incontro nel colmo della gloria e fortuna non riconobbero se ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Esistono due modi per definire unità e disunità attraverso questo metodo. Un'unità o intero - come ad esempio la penisola greca, o quella italiana, o quella iberica, definita dalle sue coste e dalle sue catene montuose - può essere sovrapposta a una ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] la corrispondenza epistolare proveniente dal Regno italico, dalla Baviera e dalla Sassonia, all'imperatore di Bisanzio, o comunque ai greci, cercando così di tutelare Venezia dai danni che, per il tono offensivo di tale corrispondenza, essa aveva già ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] la guerra contro i Maccabei (167-160 a.C.) si erano già create le condizioni generali del grande conflitto greco-romano-ebraico, che introdusse per la prima volta i meccanismi dell'antigiudaismo/antisemitismo. Dopo la perdita della sovranità e dell ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] e del fregio m 5,58 con una larghezza, alla base, di m 1,71 per 1,50). È definito dalla iscrizione greca inclusa nella lunghissima iscrizione licia νικέων καὶ πολέμου μνῆμα τόδε ἀϑάνατον. Il fregio che illustra queste vittorie si trova agli angoli su ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di F. era stata affidata ai maggiori letterati della corte: a Gabriele Altilio, poeta, traduttore di autori greci, e all'umanista Antonio De Ferrariis (detto il Galateo), entrambi appartenenti al vivissimo centro culturale formatosi intorno a ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....