CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] ai lavori di fortificazione. E l'angosciano le "continuate esclamationi di questi poveri habitanti accompagnate da molte lacrime". Certo i "greci" non hanno alcun motivo di riconoscenza per il vessillo di S. Marco. E quando i Turchi - favoriti da un ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] punta meridionale della Crimea, era caduta in mano genovese nel 1365 dopo essere stata a lungo possesso dei signori greci di Theodoros, vassalli dei Tartari. Essi cercarono più volte di recuperarla e vi riuscirono inaspettatamente nel 1432 quando ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] guelfa, preoccupata delle eventuali reazioni del papa, non condividesse del tutto l'idea dell'alleanza con il sovrano dei Greci "scismatici", il M. fu tra i molti esponenti della sua parte politica chiamati a partecipare alla ratifica del trattato ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] nel terzo si parla della educazione del soldato. Prima di passare in rassegna i vari regolamenti militari dei Romani, dei. Greci e quelli moderni, il C. si sofferma sul concetto di guerra specificando che prima di dichiararla bisogna assicurarsi che ...
Leggi Tutto
Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] cultura italiana, come il Dizionario estetico (1840) e la raccolta dei Canti popolari toscani, corsi, illirici e greci (1841-42), originale contributo agli studi etnografici. Nel gennaio 1848 venne arrestato per alcune dichiarazioni sulla libertà di ...
Leggi Tutto
minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] o scali. Intorno al 1450 a.C. i palazzi subirono una nuova distruzione connessa con fenomeni naturali o, secondo alcuni, con l’arrivo di gruppi di greci micenei. A Cnosso, dove si affermò una nuova scrittura, la lineare B, atta a esprimere la lingua ...
Leggi Tutto
Toledo
Città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha. Di origine greca o fenicia, T. era il più importante centro [...] numerose opere filosofiche e scientifiche, di autori arabi, come Avicenna e Averroè, o tradotte in arabo dagli originali greci. Attribuito alla volontà dell’arcivescovo Raimondo di T., il movimento di traduzioni ebbe in realtà cause diverse, trovando ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] sezione dell’altopiano armeno e il lembo settentrionale della Mesopotamia. La Turchia confina a N con il Mar Nero; a NO con la Bulgaria e la Grecia; a O con il Mar Egeo; a S con il Mare Mediterraneo, la Siria e l’Iraq; a E con l’Iran, l’Armenia e la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] le differenze dall’aramaico comune. Tratti assai peculiari ha invece la sintassi, in cui, specie per influsso del greco, si determinano una maggiore libertà di costruzione e uno sviluppo delle proposizioni subordinate; notevole è anche la frequenza ...
Leggi Tutto
(bulg. Černo More; romeno Marea Neagră; russo Černoe More; turco Karadeniz) Mare interno, propaggine del Mar Mediterraneo tra le coste orientali della penisola balcanica a O, quelle russe e caucasiche [...] Ratisbona, con il Meno, assicurando il collegamento fluviale tra il Mar N. e il Mare del Nord.
Nell’antichità il Mar N. fu detto dai Greci πόντος ἄξεινος «mare inospitale» per la sua inclemenza; ma dopo la fondazione, dall’8°-7° sec. a.C., di colonie ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....