BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ) e poi " in questa nuova e famosa Athena (Padova) dal suo greco terreno, famoso al presente per mille doni di natura, non meno che ne del contemporaneo razionalismo, particolarmente nell'opera di Alessandro Tassoni. Il B. aveva, come colleghi ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] poteva essere ricevuta nel I secolo a.C. a Roma dalla tradizione greca.
I primi due libri e mezzo seguono l’impianto del De – a vuota imitazione.
Diverso il caso di ➔ Alessandro Manzoni. Educato alla retorica (sulla sua formazione ebbero una ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] si conduce un parallelo tra la grandezza e decadenza culturale della Grecia e dell'Italia. Ma anche le due prime parti no successiva come il Borsa e il Galeani Napione, ma ad Alessandro Verri, agli Schlegel, e ai più autorevoli rappresentanti del ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] era lontano congiunto del C. quel Cesare Malanima che gl'insegnò il greco e l'ebraico, dopo i primi rudimenti presso i sacerdoti Giuliano Giusti B. Giorgini, Filippo Gualterio, Costanza Arconati, Alessandro D'Ancona, ecc.) degli entusiasmi, invano ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Breccia di recarsi in Egitto, assicurando così la continuità di una direzione italiana nell'importante Museo greco-romano di Alessandria. Geniale maestro di tanti archeologi - uno dei quali, intelligente e dotto quanto ricco d'immaginazione, Luigi ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI, (1980), pp origini alla fine del secolo XIX, Roma 1965, pp. 73 ss.); A. Greco, Introduzione ai "Dialoghi urbinati" di M. F., in M. F. ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] gioco usuale, cioè l'andar inseguendo presunte fonti greco-ellenistiche di autori romani, ricusò d'interpretar questi consenziente (non senza qualche riserva sul "lirismo" del C.) Alessandro D'Ancona, recensì nella rivista di quest'ultimo il discorso ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] veliero "Amerigo Vespucci", nel corso della quale poté visitare Alessandria, Beirut, Damasco, Balbek, Tiro, Nicosia e Atene; il M. pubblicò, Paropàmiso (il nome attribuito dai greci di Alessandro Magno a quella regione; Bari 1963, quindi, con qualche ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] alla filosofia, alle monete, all'arredamento, all'arte culinaria, ai funerali, allo sport, ai passatempi, ai proverbi, alle bestemmie, agli scongiuri nell'antica Grecia e a Roma (I 9, 18, 26, 28, 30; II 11, 25; III 2, 7, 11, 21, 24, 28; IV 13, 20, 24 ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] a Roma nell'estate del 1796 ad insegnare retorica e greco nel collegio Bandinelli. Dopo l'invasione francese e la proclamazione recava da Pisa per il conte di Capodistria, ministro. di Alessandro I). Giunto a Varsavia il 12 novembre dopo im viággio ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...