Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] tale mito si trovano tracce d'una fantasia cosmogonica indubbiamente arcaica: anzitutto nelle due valve della conchiglia, che formano egiziana e qualcosa di simile raccontavano, com'è noto, i Greci nel mito di Crono: un motivo che Andrew Lang (Custom ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] nelle origini di Reggio è che fin dall'età arcaica accanto ai Calcidesi stavano dei Messenî dei quali ignoriamo se XXII,1, 2). Due anni dopo giungeva, come nuovo salvatore dei Greci di Occidente, Pirro re di Epiro a riprendere l'opera di Alessandro ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] a ricordo dell'arte focese la celebre Afrodite e la colomba arcaica del museo di Lione, probabilmente opera d'importazione che sta ad attestare i rapporti tra Marsiglia e la Grecia; vasi di terracotta, anch'essi importati, belle monete conservate nel ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] più recenti. Che il rasoio fosse in uso sin dai tempi remoti si desume dal modo con cui l'arte micenea e la più arcaica arte greca rappresentano la faccia dell'uomo adulto, cioè con barba tonda o a punta, ma con i baffi rasati. Il rasoio antico (come ...
Leggi Tutto
Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] quindi di 58 ab. per kmq., notevolmente superiore a quella dell'intera Grecia (44 ab. per kmq.). Nel 1896 la popolazione risultò di 236. 1913, III, p. 370 segg.; L. Pareti, Storia di Sparta arcaica, Firenze 1917, p. 66 segg. Per l'Acaia romana: E. ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] festività, forma antropomorfa per un vestito, la maschera, rami e focacce che vi si adattavano. Nel periodo più arcaico dell'arte greca Dioniso è spesso rappresentato in pitture vascolari: ha aspetto virile, severo e solenne, con lunga barba, ed è ...
Leggi Tutto
PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] giunto a noi.
In certo senso, si può dire che P. traduce le sue commedie da esemplari greci, così come buona parte della drammatica latina arcaica da Livio Andronico in poi consiste di versioni. Già questo non sarebbe poco: i poeti romani del periodo ...
Leggi Tutto
PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] (1978-79, 1982). In questa località è stato riconosciuto un luogo di culto frequentato da indigeni e da Greci già dall'età arcaica e dedicato a Demetra-Persefone. Altri importanti luoghi di culto sono stati individuati all'interno di grotte che si ...
Leggi Tutto
Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] Ma già all'alba del sec. VI appare la greca A. immune da ibridi contatti con barbariche divinità dell of the British School at Athens, XIII-XVI (1906-10); per l'A. Laphria arcaica e quella tarda, C. Anti, in Annuario della R. Scuola archeol. di Atene, ...
Leggi Tutto
Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] . Detto rituale ha le caratteristiche del culto eroico qual'era praticato in Grecia. Il rito si svolgeva in due tempi: la mattina e la sera Il tipo persiste nei secoli seguenti e passa dall'arte arcaica a quella del sec. V: quando la pelle leonina ...
Leggi Tutto
arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...