Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dal Pasok (11,8%, 32 seggi) e dal Partito comunista greco (7,6%, 20 seggi); rilevante il successo delle forze di greco antico.
La letteratura greca antica si suole dividere in tre periodi: il periodo ionico o più propriamente ellenico o arcaico ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] a.C.), di fondamentale importanza per lo studio di un modello di occupazione territoriale, qual è quello tipico della Greciaarcaica katà komas.
Ma il settore in cui la ricerca ha conosciuto i progressi più consistenti è senza dubbio quello della ...
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Grecista inglese (n. 1888 - m. 1972), prof. di storia antica a Oxford (1939-53). Si è prevalentemente occupato della poesia della Greciaarcaica (Pindar's Pythian Odes, 1928; The poet of the Iliad, 1952), [...] di storia (Essays in Greek history, 1958) e di epigrafia, collaborando alla edizione di The Athenian tribute lists (1939-53) ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , p. 308). Resta tuttavia certo che il Meyer e il B. insieme crearono una situazione nuova nello studio della Greciaarcaica; e si potrebbe discutere se questa nuova situazione non influisse anche sui lavori contemporanei del Pais.
Il secondo volume ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] strumento di classificazione più caratteristico e praticato in maniera più vistosa. Peraltro, quando, nella Greciaarcaica, Eraclito suggerirà esplicitamente di sostituire a una classificazione cumulativa una classificazione binaria, non soltanto la ...
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Erodoto
Massimo Di Marco
Il padre della storia
Erodoto è lo storico delle guerre persiane (5° secolo a.C.), ma è anche un attento indagatore degli usi, dei costumi e della religione di popolazioni barbare [...] 'intervento della divinità. Chi troppo s'innalza è punito e trascinato alla rovina.
Dal patrimonio di credenze della Greciaarcaica Erodoto eredita il tema dell'invidia degli dei: sono essi che, gelosi delle loro prerogative, impediscono agli uomini ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] in particolare nella Greciaarcaica (sec. 9°-8°). Molto più semplice dei precedenti sistemi logo-sillabici, usabili solo da scribi specializzati, l’alfabeto si diffuse in ampi strati della popolazione e portò tra 8° e 6° sec. a.C. a un incremento sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] che: «in Roma confluivano, a un tempo, evoluzione e rivoluzione. Questo fu veramente il ‘miracolo’ romano».
Ricerche di storia grecaarcaica è il sottotitolo di Fra Oriente e Occidente, il libro forse più caro a Mazzarino. Esso va letto in stretto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del 6° sec. a.C., era la regione nella quale i Greci avevano fondato molte colonie costiere, sullo Ionio e sul Tirreno. Nella seconda Istria (dialetti di tipo veneto, e di un particolare tipo arcaico, l’istriano). A Malta si parla un dialetto arabo, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] all’ellenizzazione culturale di Roma, in parte al vigore con cui l’esuberante mitologia greca si era imposta in Italia sin da tempi arcaici, e per quanto sia possibile individuare alcuni temi mitologici specificamente romani, resta caratteristica ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...