FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] al commercio e alle relazioni con Atene e col mondo greco, donde il correlativo affermarsi più e più d'una classe [1942], pp. 42-59, e M. Pavan, A. F. storico dell'Antichità classica, in Riv. difilol., CI[1973], pp. 259-265), gli scritti polemici di B ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] , in Egitto, o in abitati preistorici europei. Ma un’applicazione sistematica di simili criteri ha inizio nel periodo grecoclassico, e prosegue nella pianificazione urbana delle c. e specie delle colonie romane. In questi esempi, che si ritrovano ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] affidata la brigata granatieri ‘Lombardia’. Militare di formazione classica, coerente con l’impostazione data da Cadorna alla guerra ”, pp. 45-66; L. Micheletta, La lotta per il “limes” greco-albanese e l’eccidio Tellini, pp. 67-85; M. Spinedi, L’ ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] C. e dal Rocco. Vi si enunciava, accanto alla dottrina classica del darwinismo politico, la trionfalistica conclusione secondo cui "tutto conduce delle attese italiane - in specie Iugoslavia e Grecia -, sembra nel complesso giustificata la critica di ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] vera e propria s. pubblica si sviluppa solo sotto l’influsso greco, e in seguito al formarsi di una letteratura romana, cioè solo le accademie, che pur non escludendo le lingue classiche facevano largo posto alle discipline realistiche. In Germania, ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] Trinchera nel 1871. Legato al misticismo estetico (Winckelmann, Fr. Schlegel), egli privilegiava l'arte classicagreca e, romanticamente, illustrava monumenti provenienti dall'area archeologica campana (cfr. Conferenze archeologiche, Roma 1873). Nel ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] principio del regime nazionalsocialista, traduttore di autori classici. Per Rosenberg l’esperimento democratico ateniese ha incominciato a farsi strada anche negli studi sul mondo greco un’importante novità. Ci riferiamo a quell’orientamento di studi ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] d'Anacarsi il Giovane nella Grecia). La prefazione - nella quale, sotto il velo della Grecia, di Filippo e dei Macedoni repubblicanesimo sul quale influivano le tradizioni dell'antichità classica non meno che la propaganda mazziniana. Così che ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] Un notevole apporto allo sviluppo del d. venne dalla Grecia antica, soprattutto a seguito del costituirsi della polis, per sempre (Const. Tanta, par. 18); e già un giurista classico, Sesto Pomponio, nel suo Enchiridion, aveva sentito la necessità di ...
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cronologia
Il problema della c. nasce con la storiografia stessa in quanto rievocazione di fatti ordinati secondo una successione temporale. Anche in narrazioni storiche molto semplici è normale che [...] dei più notevoli fatti della storia politica e letteraria della Grecia, di ciascuno dei quali è indicata la data col ) e di D. Petavio (Rationarium temporum, 1633) dove c. classica e c. biblica cercavano un difficile equilibrio. L’art de vérifier ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...