Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] colpe - risulta preferibile la comparazione tra epoche entro archi di tempo più estesi, ad esempio tra l'antichità classica (Grecia, Roma) e l'Europa moderna. Anche la storia della città occidentale invita a questo tipo di comparazioni intertemporali ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] l’estensione del termine Apuli all’età arcaica e classica, per le quali possono essere utilizzati con maggiore studio della casa nella Daunia antica, in Ricerche sulla casa in Magna Grecia e in Sicilia, Atti del Colloquio (Lecce, 23-24 giugno 1992), ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] all'aperto messo in luce dai recenti scavi ad O del teatro greco, il cui ultimo muro di anàlemma ne invase parte dell'area. un rapido cambiamento scenico. La scena ellenistica era di tipo classico con parete di fondo ornata da colonne, ed in ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] e di Stefan Nemanja in Serbia.
Nella letteratura classica europea la dinastia Nemanjić (di cui alcuni membri moglie a Licinio. A quest’ultimo fu dato l’onore di regnare in Grecia e di obbedire e aiutare in dolorose guerre. Licinio fu un nobile della ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] numero e per la grandiosità dei templi che S. costruì in tempo relativamente breve. È un'architettura fondamentalmente greca dorica, ma che diventa classica solo verso la metà del V sec. a. C. e conserva a lungo certe peculiarità che sembrano locali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] di un De Sanctis, di un Ferrabino, di un Momigliano. Non la grecitàclassica, ma la grecità periferica è lo spazio ideale dell’opera: dalla splendida grecità dell’Asia Minore agli insediamenti in Arabia meridionale e in Cirenaica, dalle colonie ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] a punto con l'Alopa una nuova fonte di caratteri, una maiuscola che intendeva riprodurre la scrittura epigrafica degli autori greciclassici. Nella dedicatoria a Piero de' Medici il L. spiega le ragioni della sua scelta e fornisce i supporti storici ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] è una grande epoca per l'arte di Xanthos. Vi si pone il problema dell'accoglienza fatta alle forme successive dell'arte classicagreca. Sull'acropoli, la cui cinta risale in parte al V sec. a. C., furono fatti grandi lavori che le diedero l'aspetto ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] . La superiorità può concentrarsi sulla lingua. La cultura della Grecia antica ha fissato la definizione degli «altri da noi» nelle «Indie» occidentali. Una cultura nutrita di letteratura classica e di immagini pagane ricorse all’antico per accostarsi ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] del suo prezioso aiuto nelle ricerche nel corso del suo secondo viaggio in Grecia, tra il 1425 e il 1426. I contatti fra i due rimasero poter ricevere in dono qualche esemplare di statuaria classica, e dovette scrivere sollecitando in questo senso l ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...