LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] il Romano colto cominciò a leggere e a studiare le opere dei Greci; e lo stesso press'a poco accadde in Oriente quando musulmani apocrifa, in parte da romanzi e narrazioni di origine ellenistica, bizantina e orientale, in parte molto più grande da ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] sbalzo (v. argento).
Una derivazione secondaria ebbe il rilievo ellenistico nelle Indie (v. india: Arte).
Gli Etruschi nel l'arte del Canova, che molta ispirazione trasse dalle stele greche.
Non è però da escludere l'influsso della plastica francese ...
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SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] Ciò del resto non contrasta con la coscienza morale di un greco comune. Notevole che più di una volta tra le difficoltà sua chiara origine in tutti quei germi di civiltà ellenistica, e quindi ellenistico-romana, che l'opera sua conteneva: e anche ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] solo etnografica - l'ellenizzazione cominciò soltanto in epoca ellenistica - ma anche politica, in grazia, forse soprattutto, alcune delle plaghe interne dell'Epiro sono fra le più umide della Grecia.
Come in antico, l'Epiro è rimasto in sostanza un ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] sull'Aventino. Ma già all'alba del sec. VI appare la greca A. immune da ibridi contatti con barbariche divinità dell'Asia e dell'Olimpo, e con queste è prediletta nell'età ellenistica. Giovino in tal senso gli esempî della metope selinuntina ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] nazionale, moltissime altre ne furono adottate nell'età ellenistica in varî paesi dell'Oriente; va ricordata, questa era fu il 1° Thoth (29 agosto) di quell'anno; presso i Greci d'Oriente, il 2 settembre: presso di questi, essa ricevé pure il nome ...
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SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] , Gorgone. In esemplari provenienti dalla Sicilia e dalla Magna Grecia tra il manico e il disco s'interpone un rettangolo lavorato evoluzione dell'arte dall'arcaismo fino all'epoca ellenistica. Particolarità tecniche delle incisioni sono il fondo ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] . Le semicolonne addossate a pilastri si vedono in edifici ellenistici della costa d'Asia Minore e le grandi vòlte a fino al sec. XV, ed oltre, sulle facciate delle chiese di Grecia.
e) Stoffe: un'approfondita indagine tecnica va compiendo il Pfister, ...
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Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] un'immagine viva e completa di ciò che erano le abitazioni d'una città greca del sec. II-I a. C. Alla sommità del primo gruppo, che indirizzi predominanti all'epoca del declinare dell'arte ellenistica, che coincide con quella del suo maggior splendore ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] santuarî di cui alcuni elementi continueranno fino in età ellenistica. Il materiale da costruzione proviene da cave locali: continente - ciò che non è provato - resta il fatto che in Grecia questo tipo ha avuto uno sviluppo ed una fortuna che non ha ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...