Antica città della Grecia. Il nome di Epidauro, che i Greci attribuivano a un omonimo fondatore leggendario, ci riporta a una primitiva popolazione pregreca. Sopra questa vennero poi a collocarsi i Dori [...] Kavvadias e dallo Stais, sono fra i più importanti di tutta la Grecia, e, integrati dalla descrizione di Pausania (II, 27) e dalle a mano a mano estendendosi e modificandosi attraverso l'età ellenistica e la romana. Si vedono ancora i resti d'un ...
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Di Naucrati in Egitto, erudito dell'età imperiale, e autore, oltre che di due opere minori non conservate, della vastissima compilazione intitolata Deipnosofisti (Δειπνοσοϕισταί "sofisti [o professori] [...] ci ha conservato la maggior parte dei frammenti della commedia attica media e nuova, resti copiosissimi di storiografia greca in genere, di erudizione ellenistica in particolare, di rarità di ogni genere, perché insomma è per noi la fonte forse più ...
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Nel suo significato più generale il termine denota chi si leva al disopra degli altri in quanto è potente, forte, di nobile stirpe (Hesych., Gloss., s. v.). La figura dell'eroe non è propria soltanto della [...] e benefico influsso che esercitarono in vita.
È noto infatti che in Grecia la figura dell'eroe è legata con la sua tomba, il cui scuola filosofica, ecc.
Con l'inizio dell'epoca ellenistica, quando le nuove correnti religiose e filosofiche favorirono ...
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. L'uso di rivestire i templi con terrecotte è antichissimo, di origine orientale, probabilmente assira; ma il dare a questi rivestimenti forma architettonica è greco.
Il nome antefissa (antefixa-orum) [...] di Villa Giulia.
Nella terza fase del tempio, di età ellenistica, iniziatasi nell'inoltrato sec. IV a. C. e. des antiquités, I, Parigi 1877, p. 285 segg. Per l'antefissa greca: E. Douglas van Buren, Greek fictile revetments in the archaic period, ...
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Così si chiamavano, in Atene come in altre parti della Grecia, le operazioni - votazioni, o sorteggi, o contemperamenti di votazione e di sorteggio - occorrenti alla designazione dei magistrati. Che il [...] il consiglio dei Cinquecento. Il principio conservò il suo vigore, salvo le varie vicende di applicazione, anche nell'Atene ellenistica, nonostante le varie restaurazioni in senso aristocratico: soltanto con l'egemonia romana, alla fine del sec. II a ...
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, Figlia di Tolomeo, prima satrapo e poi re d'Egitto, nata al più tardi nel 316-15 dal matrimonio che questi contrasse con la sorellastra Berenice, già dama di compagnia della soppiantata precedente sposa [...] 68; XXXVII, 108 Strabone, XIV, 640; la stele di Pithom; iscrizioni, papiri.
Bibl.: Oltre le opere generali di storia greca ed ellenistica vedi: E. Rohde, Der griechische Roman, 3ª ed., Lipsia 1914; E. Breccia, Il diritto dinastico nelle monarchie dei ...
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Protagonista del libro omonimo biblico, ove è detta chiamarsi anche Hadassah (II, 7 "mirto"). Era figlia di Abihail (II, 15), alla cui morte fu adottata da Mardocheo suo cugino (II, 7,15), un beniaminita [...] re di massacro dei giudei (Volg., XIII, 1-7; nelle versioni greche con la lettera B dopo III, 13), le parole di Mardocheo R. B. Motzo, Ricerche sull'"Ester" greco, in Saggi di storia e letteratura giudeo-ellenistica, Firenze 1924, parte 2ª, pp. 241- ...
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SIBARI (XXXI, p. 629)
Pier Giovanni Guzzo
La ricerca archeologica di S. è stata ostacolata dai cambiamenti geo-morfologici intervenuti dall'antichità ad oggi, che hanno modificato il corso dei fiumi, [...] di derrate); la pesca (ami); il commercio (produzioni greco-orientali dal 7° al 6° secolo; protocorinzie e corinzie 6° secolo d. C., s'imposta senza fratture su quella ellenistica: è stata identificata con la colonia latina di Copia, come ...
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Vaso da bere a corpo più o meno profondo, a bocca circolare, e munito di anse e di piede.
Archeologia. - Il tipo del calice appare con forme già sviluppate nella civiltà eneolitica di Grecia e di Sicilia, [...] da bere è quella a piede assai basso, e anche oggi si mantiene, il nome che più particolarmente gli davano i Greci di κύλιξ. Nell'età ellenistica invece il calice torna più frequente nell'uso: ma il suo corpo si allunga, mentre il piede si fa più ...
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SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Margherita GUARDUCCI
Isola della Grecia, nel bacino più settentrionale dell'Egeo, a circa 25 km. dalla costa macedone. Ha forma ovale, con la massima [...] grande Scopa; e ornandosi, specialmente durante l'età ellenistica, di numerosi e spesso fastosi doni votivi. cadde nelle mani dei Turchi, seguendo poi le sorti del resto della Grecia.
G. Deville e E. Coquart, in Archives des missions scientifiques ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...