Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] the Andern City, Atene 1984, p. 123 ss., figg. 75-93, p. 206 ss., fig., 169; A. Giuliano, Arte greca. Dall'età classica all'età ellenistica, Milano 1987, pp. 837-838. - Per la tomba di Lefkadia: K. Rhomiopoulou, A New Monumentai Chamber- Tomb with ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] dell'argilla, o con decorazioni policrome su un rivestimento di latte di calce; i vasi ellenistici a rilievo, spesso imitanti la metallotecnica e di gusto greco-egizio, che sembra siano da assegnare in buona parte ad una fabbrica di Memfi.
Una ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] verso la metà del IV sec., giunse al suo culmine all'inizio dell'età ellenistica, nacque la commedia nuova. L'ironia degli autori (soprattutto Menandro in Grecia e Plauto e Terenzio nel periodo romano) colpisce d'ora in poi quasi esclusivamente ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] conservare e reintrodurre elementi stilistici di origine ellenistica allontanando il pericolo di una totale scomparsa che altro per ingigantire i meriti dei discepoli italiani: i Greci "più tosto tignere che dipignere sapevano", usando solo "le ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] la sua origine è oggetto di discussione: l'Oriente greco (Fittschen) o Roma (Strocka, Wesenberg) mentre Tybout assume una posizione conciliante. Indubbiamente i particolari rivelano i precedenti ellenistici (pitture da palcoscenico, che non ci sono ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] a Myrina e in altri luoghi, sono riconoscibili lo stile e il repertorio della scultura di età ellenistica (v. myrina; tanagra).
Come i vasi dipinti greci, le t. figurate di piccolo formato venivano spesso fabbricate per fornire una regione limitata o ...
Leggi Tutto
STATUA DI CULΤO (v. vol. VII, p. 476, s.v. Statua)
S. De Angeli
Mondo classico. - Con questa definizione si indica la più importante rappresentazione di divinità in un santuario, oggetto e centro di [...] in particolare ateniesi, che ripropongono a Roma il linguaggio formale di impronta classicistica della statuaria di culto greca tardo-ellenistica, basato sul riferimento a modelli del V e IV sec. a.C. Esemplare in tal senso è l'attività della bottega ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] anche sulle stele) si diffondono tuttavia in età ellenistica in maniera assai maggiore, anche nelle altre regioni della Grecia, di quanto non sia testimoniato in precedenza. In Magna Grecia a Taranto, Egnazia, Canosa, Napoli, Posidonia- Paestum e ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] (ad esempio Barùmini, nel VI sec. a. C.).
2. - Città greche dell'Italia e della Sicilia. Tra gli esempî più antichi (VII-VI sec. alla resa. Abbiamo esempî di impiego dell'a. nell'età ellenistica: memorabile, ad esempio, l'a. che Dionisio di Siracusa ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] alle spalle una tradizione più che millenaria. Per restare nell’ambito della storia greco-romana, le ritroviamo formulate all’inizio dei regni dei sovrani ellenistici, nelle attese e nelle promesse di alcuni leader politici della tarda repubblica ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...