Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] il lineare impianto paleocristiano in un complesso articolato. Nella basilica A di Nicopoli (Grecia) si riscontra per la prima volta questa variante della basilica ellenistica, che nel corso del sec. 6° si diffuse in tutta la prefettura; in ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] con la nascita del ritratto; la spazialità illusionistica, considerata tipica del rilievo italico, viene fatta risalire al mondo ellenisticogreco, attraverso la ricezione di modelli pittorici; nel mondo romano, le innovazioni del II sec. d. C. sono ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] , poneva decisamente l'accento su quanto si poteva individuare in essi di eredità ellenistica. Del resto, la convinzione che l'arte romana dipendesse tutta da quella greca e che lo studio di questa fosse premessa insopprimibile allo studio dell'altra ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] 2, V-VIII [1920-23], pp. 23-95). Un disegno dell'Arte di Grecia e di Roma, concepito "ad uso delle scuole e delle persone colte * e quell'anno dei caratteri del ritratto etrusco in età ellenistica ed aveva dichiarato di "non saper seguire certe ...
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colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] .
Gli ordini e le colonne dell'antica Grecia
Nel 7° secolo a.C., in Grecia si iniziarono a costruire gli edifici usando l con decorazioni a volute. Dallo ionico derivò, in età ellenistica, il terzo ordine, chiamato corinzio: la colonna è ancora ...
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Lisippo
Manuela Gianandrea
Lo scultore che voleva ritrarre l’animo umano
Lisippo fu uno dei massimi scultori greci del 4° secolo a.C., insieme a Prassitele e Scopa. La sua attività coincise con il dominio [...] sulla Grecia di Alessandro Magno, di cui egli fu lo scultore prediletto. Grande interprete del suo tempo, chiuse l’età classica, influenzando profondamente la successiva arte ellenistica
Lo stile di Lisippo
Delle millecinquecento statue che Lisippo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . I 238 volumi che G. Aurispa nel suo viaggio in Grecia del 1421 mette insieme per farne commercio contengono fra i più conflitti e i drammi. Il secolo finisce sui poeti dell’età ellenistica, su Ermete, Giamblico e Proclo. M. Ficino si muoverà fra ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] C.); ma erano giochi metrici già in uso presso i poetae novelli del 2° sec. d.C. e prima presso i Greci nell’età ellenistica con i carmi figurati di Dosiada e imitatori.
Saffico Sono detti saffici alcuni metri lirici perché prediletti da Saffo (7°-6 ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] ° sec. a.C.), mentre di quelli a tessere marmoree si hanno soprattutto esempi nel periodo ellenistico (Delo, Coo ecc.). Il procedimento greco fu perfezionato in Italia utilizzando prima segmenti di marmi colorati, quindi tessere più regolari. Il tipo ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] .
Fino a tutto il 5° sec. a.C. si hanno in Grecia case molto modeste, spesso a un unico vano. In seguito gli ambienti si evoluzione della casa.
Con l’influenza dell’architettura ellenistica si giunge alla tipica domus che presenta ambienti dalle ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...