Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] avrà [...].
Avvi tal Grande. Un tempo ei mosse il piede
Della Grecia e di Roma
Sugli esempi famosi. [...]
Ogni Eroe sorpassò. Minor di vale a dire Teresa Stolz, Maria Waldmann, Angelo Masini, Paolo Medini, il coro della Scala di Milano, l’orchestra ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] a quella di Kakanj in Bosnia, Čakran in Albania, Sesklo in Grecia, Scaloria Bassa, Matera-Capri e Ripoli I in Italia e secondo and Central Italy, Bergamo 1984, p. 190.
Lengyel
di Paolo Biagi
Cultura che prende il nome dal sito di Lengyel in Ungheria ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] p. 170 ss.; D. Theodorescu, Trois étapes dans l'évolution du chapiteau dorique grec à Histria, in Dacia, n.s., IX, 1965, p. 147 ss.; la fase edilizia in cui furono messi in opera: così S. Paolo fuori le mura, S. Vitale, S. Sisto Vecchio, S. Clemente ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a. C. A quell'epoca questa usanza era sconosciuta in Grecia. Proviene dall'Oriente, dove recentemente è stata accertata a Gordion nelle quelle con Pietro condotto prigioniero e la decapitazione di Paolo (s. di Giunio Basso nelle Grotte di S. ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] di mare> e l'Occidente. All'Oriente e ai Greci basti averti vescovo e dottore e aver custodito il tuo corpo nella storia della civiltà, Roma 1964, pp. 715-717.
31. Cf. Paolo Diacono, De ordine episcoporum Mettensium, in P.L., 95, coll. 699 e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 96-163, un’amplissima bibliografia, in cui per il monachesimo italo-greco si veda a pp. 124-126.
17 Per altre esemplificazioni a p. 513.
36 Ibidem, p. 527.
37 Su Francesco di Paola si desidera sempre una biografia moderna di alto respiro. Nella non ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Callimaco Esperiente, il quale dopo la congiura fallita contro Paolo II (1468) si rifugia a Istanbul e poi dell’Archivio di Stato di Venezia e la diplomazia veneziano-ottomana in lingua greca tra XV e XVI secolo, in Byzantion, 82 (2012), pp. 17 ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] sette Paesi. Grazie a ricerche condotte a partire dal 1957 in Grecia, a Creta e nel Mezzogiorno d’Italia (a Nicotera in Calabria 615-16).
Gli uomini dell’universo contadino, come ricordava Pier Paolo Pasolini (1922-1975), non vivevano un’età dell’oro, ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Gonata (283-238) fondò una biblioteca, che Emilio Paolo, vittorioso sui Macedoni, avrebbe portato a Roma nel 168 C. il nobile Sulpicio Gallo aveva composto un libro, forse in greco, nel quale esponeva le questioni delle eclissi e delle distanze tra i ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] a Niš, parte del sito archeologico denominato ‘la Chiesa greca’. Si tratta di una basilica a tre navate e due Sulla parete opposta, quella occidentale, tra i santi Pietro e Paolo, c’è il monogramma costantiniano con le lettere apocalittiche inscritte ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...