Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] utilizzata a Nuova Delhi, derivata dalle varianti popolari dell’antico sanscrito. Ritornando invece in Europa, abbiamo qui la presenza . Il fatto che questo valesse già per il greco era stato ipotizzato dal grammatico alessandrino Filosseno nel I ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] proprio dal tentativo di superare la tradizione religiosa e poetica, tanto che nell’AnticaGrecia verrà a delinearsi un’opposizione tra una Grecia dei filosofi e una Grecia dei poeti, le quali costituiranno tradizioni di pensieri e modi diversi di ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’anticaGrecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] Aevum, 96/1, 2022, pp. 3-30.M.I. De Rossi, Le fronde degli dei. Gli alberi nella vita religiosa della Greciaantica: il contributo dell’epigrafia, Venezia 2016.V. Inama, “Le similitudini nell’Iliade e nell’Odissea”, Rivista di filologia ed istruzione ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] E se mi cogli in errore, di’ subito che io dell’arte divinatoria non capisco nulla.»Tutte le traduzioni dal grecoantico sono dell’autore dell’articolo.Link Treccani utili:“episodio”: https://www.treccani.it/vocabolario/episodio/ (accezione 1.a)Per ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] Specificamente, all’interno dell’opera Esposizione della scienza dell’antichità secondo concetto, estensione, scopo e valore, Wolf sancisce il dogma della supremazia della grecità e della romanità, determinando l’esplicita e deliberata estromissione ...
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È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le lingue si evolvono [...] ) deriva, attraverso una lunga trafila fonetica, dalla perifrasi volitiva voglio scrivere, che in grecoantico si diceva thelo ina grapho (ridottosi poi in questo modo: gr. antico thelo ina > thel’ina > gr. bizantino thena > dal XV sec. tha).
-In ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] meramente legato all’arte figurativa, quanto ricollegabile a svariati aspetti della cultura greca e romana, considerando infatti l’importanza che proprio gli antichi davano al lógos, alla parola intesa ora come phàrmakon capace di guarire o di ...
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Medea è una figura mitica immortale nella tradizione letteraria antica e moderna. Si tratta dell’eroina della Colchide che, innamoratasi di Giasone, tradisce la propria patria e il re Eeta, suo padre, [...] figli non è una contraddizione che il pensiero mitico greco possa non tollerare.
Sembra che Euripide abbia plasmato dunque ben codificata dall’opera di Euripide per tutta la tradizione antica ma, anche in epoca moderna, ogni autore ha dovuto fare ...
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In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione di Stato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] struttura tripartita dello spazio sacro – uomo, donna e clero –, l’adorazione dell’arca dell’alleanza, la prevalenza data all’Antico Testamento.
Le strade di Alessandria e Aksum iniziarono a dividersi quando, nel VII secolo, l’Islam si diffuse nell ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] affatto. L’urbanesimo è un fenomeno sociale e demografico antico tanto quanto la nascita delle prime città in Mesopotamia, al centro: la «satira del villano» ieri e oggi dai greci per poter sfruttare il ricco suolo vulcanico che si estendeva intorno ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...
Gruppo di dialetti del greco antico parlati nella parte nordoccidentale della Grecia, e precisamente nell’Epiro, in Acarnania, Etolia, Doride, Focide, Locride e, nel Peloponneso, in Elide e Acaia. Questo gruppo è affine al dorico e se ne differenzia...
(o gamori) Nel mondo greco antico, gli aristocratici possidenti fondiari, in particolare a Siracusa e Samo. A Siracusa, costretti da una ribellione del demo a ritirarsi a Casmene, i g. furono ricondotti in città da Gelone nel 485 a.C.; ma la...