(o gamori) Nel mondo greco antico, gli aristocratici possidenti fondiari, in particolare a Siracusa e Samo. A Siracusa, costretti da una ribellione del demo a ritirarsi a Casmene, i g. furono ricondotti in città da Gelone nel 485 a.C.; ma la loro potenza politica era finita. A Samo, spodestati nel 600 circa a.C., ripresero poi il potere, ma nel 412 a.C. furono battuti dal demo: riacquistata una posizione egemonica a opera dello spartano Lisandro, caddero di nuovo nel 394 a.C.