Monaco ortodosso e umanista (Arta, Grecia, 1475 circa - Troice-Sergieva Lavra, Kiev, 1556). Dopo aver studiato in Italia, dove ebbe contatti con A. Manuzio e subì l'influenza di G. Savonarola, nel 1507 [...] nel 1518 si stabilì a Mosca, dove prese a tradurre dal greco in latino il Salterio e altri libri liturgici, poi da altri all'altro. A lui si devono i primi contatti fra l'antica civiltà russa e il mondo dell'umanesimo. Notevole lo scritto Slovo ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Corbeil-sur-Seine 1750 - Parigi 1805). Ricercò e studiò i codici antichi nelle principali biblioteche d'Europa. Fu prof. di grecoantico e moderno al Collège de France. Curò l'edizione [...] critica del Lessico omerico di Apollonio (1773) e del romanzo pastorale di Longo Sofista, Dafni e Cloe (1778); pubblicò Anecdota graeca (1781, da un codice parigino e un codice marciano) e (1788) il codice ...
Leggi Tutto
Linguista francese (Parigi 1907 - ivi 2000), prof. nelle univ. di Poitiers dal 1933, di Bordeaux dal 1937, di Parigi dal 1946. Autore di numerose ricerche sulle lingue dell'Italia antica (con particolari [...] contributi sulla lingua venetica) e sul grecoantico; fondamentali i suoi Traité de phonétique grecque (2a ed. 1955) e Mémoires de philologie mycénienne (1958-1997). Condusse anche varî studî sulla lingua delle tavolette di età micenea in lineare B. ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] -cipriota è probabilmente dovuta al fatto che quest'ultimo dialetto è tra i più conservatori, e ha mantenuto forme di grecoantico. Le recenti scoperte in ambito miceneo hanno stimolato d'altro canto la ricerca di elementi riconducibili al lessico o ...
Leggi Tutto
Archeologo, uomo politico e scrittore greco (Costantinopoli 1809 - Atene 1892), prof. di archeologia nell'univ. di Atene, poi ministro, e ambasciatore a Parigi e a Berlino. Oltre a numerose opere archeologiche [...] memorie postume (Απομνημονεύματα, 4 voll., 1894-95, 1930); con i fratelli Sùtsos, contribuì a trapiantare ad Atene la dotta tradizione bizantina dei Fanarioti, sforzandosi di dotare la Grecia moderna di una lingua letteraria vicina al grecoantico. ...
Leggi Tutto
Vescovo e scrittore siriaco giacobitico (n. 815 - m. 903), autore di molti scritti riferentisi alla Bibbia, di un'introduzione alle Categorie di Aristotele, di lavori teologici, di uno scritto sul libero [...] arbitrio, di un altro sull'anima. Fu valido intermediario tra il pensiero grecoantico e la cultura siriaca del suo tempo. ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. Sifno 1871 - m. 1942), autore di sonetti (Σκαραβαῖοι καὶ τερρακότες "Scarabei e terracotte", 1918) e di traduzioni dal grecoantico (l'Eutidemo e la Repubblica di Platone, l'Orestea, I [...] sette a Tebe e le Supplici di Eschilo) ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] ambiente intellettuale che aveva decisamente ripudiato le antiche tradizioni scolastiche e posto lo studio dei pp. 157-69; D. Gravino, Saggio d'una storia dei volgarizzamenti di opere greche nel sec. XV, Napoli 1896, pp. 35 ss.; R. Sabbadini, La ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] autodidatta, pure non fu estraneo alla sua formazione l'insegnamento di alcuni maestri entro e fuori l'ambito scolastico. Di grecoantico ebbe a Venezia un valoroso docente in G.B. Gallicciolli; dovette inoltre seguire il corso di eloquenza tenuto da ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , praticamente da solo, allo studio di varie lingue classiche e moderne: apprese così, spagnolo, francese e inglese, oltre al grecoantico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo interesse linguistico si sono viste la volontà di ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...