La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] al vocabolario algebrico per certi termini e per esprimere rapporti tra numeri e segmenti, rapporti quindi che nessun grecoantico avrebbe ammesso. Questo suo commento sarà noto anche in lingua latina, come sembrano attestare le celebri 'Versioni di ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] , individua un modello rigoroso di approccio alla conoscenza del mondo sensibile nelle téchnai (il termine téchnē designa in grecoantico una grande varietà di competenze e di abilità, che va dalle arti figurative sino alla retorica, dalla medicina ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] autodidatta, pure non fu estraneo alla sua formazione l'insegnamento di alcuni maestri entro e fuori l'ambito scolastico. Di grecoantico ebbe a Venezia un valoroso docente in G.B. Gallicciolli; dovette inoltre seguire il corso di eloquenza tenuto da ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] la cattedra (sec. 11°) utilizzata per la cerimonia dell'investitura, costituita da frammenti erratici di marmo grecoantico. Il museo accoglie inoltre pezzi di scultura e affreschi staccati, provenienti dal tempietto longobardo.Il Tesoro del ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , praticamente da solo, allo studio di varie lingue classiche e moderne: apprese così, spagnolo, francese e inglese, oltre al grecoantico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo interesse linguistico si sono viste la volontà di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] modo di organizzare il discorso poetico, ricorrendo a quelle famose regole che non avrebbero mai applicato nel parlare comune. Il grecoantico era una lingua di tipo quantitativo, ossia una lingua in cui le sillabe – a differenza di quanto avviene in ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in grecoantico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] e, successivamente, per lo più a personaggi del mondo greco ellenistico e latino, quali uomini di cultura e soprattutto poeti. L'antico sostantivo è naturalmente alla radice del nostro termine 'parassita', anche se i due significati sono abbastanza ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] : qui la questione della lingua si è sviluppata nel confronto tra la katharèvousa, la lingua «pura», arcaica, simile al grecoantico, e la lingua popolare, la dimotikì, esito normale della koinè ellenistica. Lo scontro tra i fautori delle due diverse ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] diverso dal toscano letterario si diffonde in Italia il termine di origine greco-latina dialetto (Dionisotti 1968; Alinei 1984). Mentre però nel mondo grecoantico i dialetti erano varietà, tutte provviste di prestigio, destinate a generi letterari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scienziato e filosofo, Leibniz ha esercitato (e continua a esercitare) un’influenza [...] volumi custoditi nella biblioteca paterna e appena dodicenne è in grado di comprendere gli autori latini e di decifrare il grecoantico. Giunto all’università, studia diritto e filosofia e, nel 1664, ottiene il grado di magister in filosofia presso l ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...