GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] A. Molino quale singolare miscela di veneziano, greco, dalmatico e istriano.
Una considerazione a parte meritano motetto. Due madrigaletti, et uno capriccio sopra il pass'è mezo antico, in cinque modi variati, et tabulati per ogni sorte di stromenti ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Ambrogini), di cui rimane la risposta a una commendatizia in greco del M. a favore di un Roberto Minucci; il Poliziano italiana, I, Torino 1990, pp. 880 s.; R. Cardini, "Antichi e moderni" in Paolo Cortesi, in Rass. della letteratura italiana, XCV ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] è la poderosa sintesi Le società, redatta secondo un antico voto fatto al maestro Vassalli (scomparso nel 1955, , in Riv. d. dir. comm...,XLVIII (1950), 1, pp. 339-341; P. Greco, ibid., pp. 433 ss.; F. Carnelutti, in Riv. di dir. processuale, V(1950 ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] teatino di Leopoli per ruteni e armeni greco-cattolici, realizzato da Gaetano Chiaveri con varianti Dialoghi sopra le tre arti del disegno, Lucca 1754, pp. 123-125, 145 s.; Roma antica e moderna..., I, Roma 1765, pp. 566, 573; II, pp. 38 s., 239 ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] definendo l’orientamento di Calogero rispetto al mondo degli studi: guidato dalla passione per la cultura antica, e in particolare per quella greca, e dall’interesse per il pensiero moderno, in particolare per la filosofia italiana più recente ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Lorenzo Panciatichi, Lorenzo Pucci e Carlo Dati. Studiò anche greco ed ebraico e, per le notevoli capacità e le vastissime , provvidero a prendere in affitto presso gli Uffizi l'antico teatro degli Istrioni, proprietà della Dogana di Firenze. Per ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] la frequentazione intellettuale e spirituale del monachesimo antico attraverso i Padri della Chiesa. Rispetto al , Cambridge 1959, passim; C. Somigli, A. T., un amico dei Greci, Camaldoli 1964; Ch.L. Stinger, Humanism and the church fathers. A. ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] 1871 se ne contavano 18 (Lettere, 2004, p. CXLII) – tra cui La barca della vita o Allegoria della vita umana (Roma, Antico Caffè greco), I profughi di Aquileia (Napoli, Accademia di belle arti, Galleria), Il conte di Lara, Torquato Tasso che legge la ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] come cameriere segreto e poi maestro di Camera pontificio.
L'antico mecenate, lo Strozzi, vistolo ormai ricco e ben sistemato, poesia si trova nei canti e ditirambi d'imitazione, più che greca, laurenziana: Le nozze di Bacco e della Neve, Le vendemmie ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] pp.65 s.; E. Arslan, Catalogo delle cose d'arte e di antichità. Vicenza, Le chiese, Roma 1956, pp. 96, 128; M. . Pallucchini, Per la storia del Manierismo a Venezia, in Da Tiziano a El Greco (cat.), Milano 1981, pp. 21 ss.; V. Sgarbi, ibid., pp. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...