ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] tasso barbasso), accompagnate da una breve descrizione in greco dell'essenza e dei suoi usi officinali. Non opportuno ricordare altre redazioni del testo dioscorideo alfabetico. Una delle più antiche è un codice risalente al sec. 7° (Napoli, Bibl. ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] onciale nel mondo latino; maiuscola epigrafica o biblica nel mondo greco. Ciò non toglie che, proprio tra la fine del La parola futhark si riferisce all'a. delle rune, il più antico sistema di scrittura usato dai popoli germanici. L'a. viene chiamato ...
Leggi Tutto
NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] nella strada di Elia vennero commissionati nel 1378 a Teofane il Greco, il quale, giunto agli inizi degli anni settanta da sec. 14°, che rielaborò una corrente di influssi paleologhi.Le più antiche icone di Pskov, tra le quali quella di S. Nicola e ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] contenente opere di Cicerone, di Livio e di altri scrittori antichi, e anche testi cristiani: tra i libri miniati dovevano essere che appare organizzato su un modello tardoantico legato al manoscritto greco noto come Genesi Cotton (Londra, BL, Cott. ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] della casa come guscio protettivo.
Le necropoli del mondo antico, tanto in Egitto come in Giordania, come in Etruria, sono vere e proprie 'città analoghe', come suggerisce l'etimologia greca, riservate ai defunti e accuratamente separate da quelle ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] S -, ciascuno dei quali si compone di diverse eparchie (comuni).Sebbene il P., come la maggior parte della Grecia, fosse fin dall'Antichità suddiviso in piccole regioni, il suo sviluppo in campo artistico fu grosso modo unitario e per quasi tutto il ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] ben presto esemplare per una moderna arte religiosa intessuta, come affermò l'Aleardi, di "forma antica e sentimento moderno, anima cristiana con in mano scarpello greco" (sull'opera si veda anche G. Gavotti in La Nazione, 28 genn. 1867; C. Guasti ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] accompagnò la riconquista giustinianea alla conclusione della guerra greco-gota. Giordane (De origine actibusque Getarum, delle fonti archeologiche, in Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, pp. 509-558; J.B. ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] Quintavalle, 1983; Farioli Campanati, 1984-1985) o greco-costantinopolitane (Russo, 1990) che potrebbero avere operato Po. Mentre del primo si conservano tracce della fase più antica solo nel campanile, del secondo resta, inglobato nella struttura ...
Leggi Tutto
EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] senso longitudinale delle basiliche e rappresenta il più antico esempio di questa soluzione nella regione tra la G.I. Konidaris, ᾽Εϰϰλησιαστιϰὴ ἱστοϱία τῆϚ ῾ΕλλάδοϚ [Storia ecclesiastica della Grecia], Athinai 1954, pp. 511-513 (19702, II, pp. 143- ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...