tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] solo una parte del basamento, il cosiddetto Muro del pianto, luogo ancora oggi sacro.
Il tempio greco dorico
I primi templi dell’anticaGrecia ricalcavano lo schema dei luoghi di culto micenei: erano composti di un vano rettangolare con due bracci ...
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MONASTIR
G. Di Flumeri Vatielli
Città e porto della Tunisia, sul promontorio meridionale del golfo di Ḥammāmēt, vicino all'antica città fenicia di Ruspina. Dopo la conquista araba dell'Africa settentrionale, [...] deriva probabilmente dalla presenza sul luogo di un antico monastero cristiano, di cui però non rimane alcuna persistenza presso la popolazione locale di un termine di origine greco-romana passato a designare un'istituzione islamica analoga (Soucek, ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] piano definitivo, dove poi è liberato del materiale usato per fissarlo durante il trasporto.
Storia
Età antica. - I primi esemplari di m. pavimentale nella Grecia classica sono costituiti da ciottoli a monocromo o colorati (5°-4° sec. a.C.), mentre ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] una serie di connotazioni destinate a conservarsi a lungo: l’origine della Renaissance collocata nello studio degli antichi, soprattutto dei Greci, e in connessione con la caduta di Bisanzio; la scansione interna alla Renaissance dall’erudizione alle ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] come preparazione per un trattamento pittorico.
Il mondo antico
Frammenti di figure di s. a rilievo diffusa in Etruria (Tomba degli stucchi, Cerveteri). Nel mondo greco-ellenistico quest’arte fu conosciuta e diffusa: centro specializzato nella ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] il dialogo, caro a Michelangelo e al suo tempo, tra l’Antico e i moderni.
Al di là di un muretto e di un Contarini, Sadoleto, Carafa (il futuro Paolo IV); il grande pittore El Greco; lo scrittore Giovan Andrea Gilio.
Il proposito di «emendare» il ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] giambico (formato da 4 giambi) fu il più frequente, sia associato ad altri v., sia in composizione stichica, fin dai lirici greci più antichi, e spesso nel dramma; fra i Latini si trova nelle tragedie di Seneca e negli inni di Prudenzio; poi fu il v ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] e la civiltà minoica conobbe s. con lastre di pietra; nel mondo greco ci si limitò piuttosto a scavare sedi stradali nel fondo roccioso, a di curve o di pendio è venuta a modificare l’antico tracciato di molte arterie tuttora in uso. I Romani ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] lusso, ma il contatto con le ricchezze della Magna Grecia e dei paesi del Mediterraneo orientale fece sì che vi (croce del 1434, L’Aquila, Museo diocesano). Un recupero dell’antico si osserva invece nella croce d’argento per il battistero di Firenze ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] caratteristico della città centroasiatica d’epoca greco-battriana, kushana e altomedievale appare artistico (sec. 5° e 4° a.C.). Riguardo al territorio dell’antica Corasmia (➔), rimane ancora enigmatico il fenomeno delle ‘città dalle mura abitate’ ( ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...