MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] giorno in S. Giuliano della Fratta. Morto prematuramente il padre, regio governatore, completò gli studi a Solofra, eccellendo in greco e in latino (lingua in cui scrisse tutte le opere di diritto). Nel 1747 intraprese a Salerno lo studio delle ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] di Milano, rimanendovi fino al 1443.
Fu durante questo periodo che il C. ampliò le sue nozioni classiche, imparando il greco, ed entrò in contatto con umanisti quali P. C. Decembrio, Poggio Bracciolini e soprattutto F. Filelfò. Conobbe quest'ultimo ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] della letteratura e delle lingue classiche e un'abilità non comune nello scrivere componimenti in latino e in greco. Negli anni successivi studiò filosofia, teologia e diritto, si familiarizzò con i principali testi della cultura illuministica e ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] , promotore G.P. Gualtieri, docente di diritto canonico.
Sorretto nei suoi studi da una profonda conoscenza del latino e del greco, il G. entrò in rapporto con studiosi illustri del tempo; a I. Facciolati, che gli aveva prospettato una cattedra nell ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] 'attribuzione a Teofilo della Parafrasi si rendeva impossibile lo studio delle stesse Istituzioni sulla base del raffronto con la versione greca al fine di stabilire quali libri attribuire a Teofilo e quali a Doroteo.
Il F. ipotizzò che un κατὰ πόδας ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] D. 1, 3, che s'interrompe a f. 24v dopo D. 1, 3, 11 (a f. 24r resta bianco lo spazio destinato ai due brani greci di D. 1, 3, 2).
Le Pandectae originales conservate in B. 1418 son dunque mutile e frammentarie: il Savigny (II, p. 365) ne arguiva che ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] sfera" -, mentre sono i precettori a insegnargli il latino e il greco. Docile e rapido nell'apprendimento, G. - che riceve pure qualche Borromeo, del cardinale Girolamo Casanate, dispone di caratteri greci, arabi, ebraici. E, forse, sua benemerenza ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] fu edito in contemporanea con la stampa ufficiale degli originali, nota comunemente come Codice di San Leucio e tradotta anche in greco, tedesco e francese (L'origine della popolazione di San Leucio e dei suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] egli stesso un letterato di discreto livello. Fu lui a volgere l'attenzione di Pomponio Leto al Varrone ed a tradurre dal greco il dialogo Axiocus, attribuito in quegli anni a Platone. L'iscrizione per la lapide del fratello Pietro da lui dettata fu ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Serantoni per le matematiche e la geografia. Volle prendere anche lezioni di greco da G. C. Di Poggio, sacerdote di rigide virtù, cui il l'imperatore Isacco Angelo, di cui trascrisse il testo greco. Da Firenze passò a Bologna, ben accolto dall' ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...