Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] è improbabile che sia connesso all'importazione di tradizioni tecniche e costumi liturgici mediterranei conseguenti alla colonizzazione gregoriana dell'Inghilterra) e nell'impianto di città e terrae muratae di fondazione medievale, soprattutto dell ...
Leggi Tutto
ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] il sistema della ecclesia propria e diede inizio a un breve periodo di politica anch'essa conforme ai dettami gregoriani, rinunciando al diritto dell'investitura (1106). Scelse la chiesa di S. Stefano a Székesfehérvár come luogo di sepoltura, seguito ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] . 43-45). Nell'ambito dello stesso intervento risalgono anche altre opere minori, quali la sistemazione del giardino di villa Gregoriana ed il rifacimento di un tratto di antiche mura romane nei pressi di Tivoli (Pacifici, 1940). Particolare menzione ...
Leggi Tutto
Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] con le istanze artistiche locali, ancora legate alla tradizione formale discendente dall'arte dell'età della riforma gregoriana, furono decisive per la figuratività del Patrimonium Petri nella prima metà del XIII sec.; insieme, d'altronde ...
Leggi Tutto
NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] ecclesia, a cura di A.C. Quintavalle, cat. (Parma 1977-1978), Parma 1983; A.C. Quintavalle, Le origini di Nicolò e la Riforma Gregoriana, StArte 51, 1984, pp. 95-118; C. Verzar, Victory over Evil: Variations on the Image of Psalm 90-13 in the Art of ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] disponibilità di risorse economiche che il papato volle destinare all'edificazione e al restauro nel clima fervido della riforma gregoriana, entro la quale rientra in parte anche il rapporto Roma-Montecassino. Non è dunque un caso che alcuni degli ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] di Sardegna (Cracas, 24 luglio 1773, pp. 8-13). Come architetto soprastante, dopo aver presieduto al restauro della cappella Gregoriana per la quale S. Monosilio, direttore dello studio di mosaico, aveva dato i cartoni della cupola, fu incaricato da ...
Leggi Tutto
SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] Goffredo volle che fosse rappresentata - in un ciclo iconografico centrato sulla figura di s. Pietro e dalla forte connotazione gregoriana - la scena dei Pellegrini di Emmaus, nella quale Cristo compie la fractio panis e alza le due metà del pane ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] S. Carlo a Rivamaor, della chiesa frazionale di Bragarezza di Zoldo e della chiesa di Pralongo; una tela alla Pinacoteca gregoriana col Martirio di s. Apollonia.
Tra i frigimelichiani meno dotati va annoverato il figlio Pompeo che, nato a Belluno l ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Byzantium and the Medieval West. Selected Studies, a cura di E. Kleinbauer, Bloomington-London 1976, pp. 271-289); id., The Gregorian Reform and the Visual Arts: a Problem of Method, Transactions of the Royal Historical Society 22, 1972b, pp. 87-103 ...
Leggi Tutto
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...