BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] sotto i suoi predecessori: il che non significa affatto che il tono sia meno accesamente gregoriano di quello di Bonizone.
Bonizone serve da fonte fino a Gregorio VII: venuto a mancare il suo Liber ad amicum, B. non trova evidentemente alcuna fonte ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] a frequentare l'abbazia di S. Anselmo, dove i monaci benedettini officiavano la messa in latino e mantenevano il canto gregoriano.
In questa fase della sua vita la religiosità della G. assunse un carattere ben definito e negli ultimi componimenti la ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] dal Liber ad amicum (cit.) si evincono i contatti di Ugo Candido con il nobile romano Cencio, artefice del rapimento di Gregorio VII (Natale del 1075), e soprattutto con l’arcivescovo Guiberto di Ravenna, dal quale sarebbe stato inviato a Milano al ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e funzione annua, fu invece per il B., per volere dei colleghi, continua fino alla morte. Il 2 dic. 1841 Gregorio XVI lo confermava camerlengo e direttore perpetuo del collegio dei cantori pontifici, dopo averlo nominato il 28 novembre cameriere di ...
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ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] sorte sopra l’Ave maris stella di Francesco Soriano e dei Plura modulationum genera quae vulgo contrapuncta appellantur super excelso gregoriano cantu di Fernando de las Infantas. Lo studio delle opere di vari autori, come quelle che raccolse in un ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] Sublimiore» (ibid., p. 185), ma questo non placò l’ostilità dei detrattori del M. che, nonostante le suppliche rivolte a Gregorio XVI, non ottenne il permesso di portare a termine la pubblicazione.
Nel frattempo il M. aveva proseguito i suoi studi in ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] Merenda, espressamente a lui rivolto, richiedeva «che si comportasse correttamente, e scrupolosamente insegnasse ai fanciulli sia canto gregoriano, sia canto polifonico, e i versetti, e tutte le altre cose che da questi fanciulli solitamente si ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] dedicato alla misura del tempo e ai calendari presso i popoli antichi e moderni fino all’avvento del calendario gregoriano; le tavole cronologiche e il loro uso; la cronologia degli eventi storici più importanti avanti Cristo; la determinazione dell ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ma non già di quelli che sanno, che gli è bolognese" (Pastor, IX, p. 890). Quando giunse in Polonia la notizia della morte di Gregorio XIII, il B. intraprese il viaggio per recarsi a Roma e partecipare al conclave, ma la morte lo colse a Villach, in ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] unire le fortune dei Bonaparte con quelle d'Italia era perderle tutte e due, ed ebbe un colloquio chiarificatore con Gregorio XVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. de Masuyer, Mémoires.... Paris 1937, pp. 103 ss ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
gregoriano2
gregoriano2 agg. [dal nome del matematico e astronomo ingl. J. Gregory (1638-1675)]. – Telescopio g., telescopio riflettore, cioè con obiettivo costituito da uno specchio concavo, che, per ottenere una maggiore lunghezza focale,...