IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] … intitolato [sic] Pretiosa margarita…, opera del veronese Gregoriode' Ricardi. A giudizio del Vermiglioli, si trattò fin II (1890), pp. 435-446; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, II, Roma 1895, pp. 29-31; G. Fatini, Su la fortuna ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto DeFerrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] col suo concittadino Francesco Redi, il cui padre Gregorio l'aveva aiutato negli studi a Firenze, L' M. Bufalini, Discorso in lode di A. Nespoli, Firenze 1839, p. 35; S. De Renzi, Storia della medic. in Italia, Napoli 1845, IV, pp. 192, 419, 497, ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] parte della Summa theologiae di Tommaso d'Aquino, delle Decretales di Gregorio IX e delle opere di Orazio. L'attività si intensificò fino marca tipica di Giovanni e soprattutto di Gabriele Giolito de' Ferrari.
Piuttosto rare sono le dediche del G. ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] di sé fino al 1572, quando l'avvento al pontificato di Gregorio XIII, che aveva conosciuto i suoi parenti, gli permise di far della guerra e dell'unione de' principi christiani contra i Turchi, stampato da G. Giolito de' Ferrari (Vinetia 1572). Era ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] , i Moralia di s. Gregorio (1415), l'epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V (1417) e il De remediis utriusque fortunae di Francesco ": F. Petrarca, De' rimedi de l'una et l'altra fortuna, Venezia, Gabriele Giolito de' Ferrari, 1549.
G. fu ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] di 4º grado, dovuta a un allievo del C., L. Ferrari. Dal 1543 al 1562 insegnò medicina all'univ. di Pavia, a Roma, dove gli era stata assegnata una pensione dal papa Gregorio XIII. Interessante l'opera autobiografica De propria vita (post., 1643). ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] - A. de Hirsch-Gereuth, in MGH, Epistolae, V/2, Berolini 1899, pp. 68-71, 528, 604-606; Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, medioevale (774-1252), Bologna 1947, pp. 43-46; G. Ferrari, Early roman monasteries, Città del Vaticano 1957; J.Ch. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cimitero milanese di San Gregorio fuori Porta Orientale, presso quella delle poesie a cura di D. Ferrari, I-IX, Bologna 1919-1931; e e la letter. della nuova Italia, Torino 1939); C. De Lollis, Appunti sulla lingua poeta del C., in Saggi sulla ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ", avrebbe voluto lasciarla. Dall'altro le nozze - ed è in una Ferrara tutta festosa in attesa di queste che Giglio Gregorio Giraldi situa il dialogato svolgersi del suo De poetis nostrorum temporum -, del 4 dic. 1549, della primogenita Anna col ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Francia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di Gregorio XI da Avignone. A quanto pare l'Angiò era Les sources hagiographiques de s. C. de S. et le ms. Marciano Ital. cl. V, 26, in Misc. di scritti... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952 ...
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