BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] l'una e l'altra giurisdizione l'attività di "consiliator" (i passi in Buonamici, pp. 14, 16).
Ebbe quattro figli: di Hales, e, ancora, da Alberto Magno a Tommaso d'Aquino, a Vincenzo di l'Apologeticus de fuga di Gregorio di Nazianzo (Dausend, Johannes ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] nel Medioevo (da Isidoro di Siviglia a Solino a GregorioMagno a Paolo Diacono) e non dimostrano gusti particolari, l ), pp. 17 s., 27, 29-33, 40; G. Arnaldi, Gli Annali di I. D., il cronista della Meloria, in Genova, Pisa ed il Mediterraneo tra Due e ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di San Pietro rivendicava almeno a partire da Ottone I, se non da Carlo Magno; e durante il viaggio di ritorno il nuovo conosciuto e posseduto in Inghilterra, ma come tutti i Registra papali tra Gregorio VII e Innocenzo III è andato perduto; la ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] medaglia al merito e da Gregorio XVI della croce di cavaliere di S. GregorioMagno. Invero, l'impegno prefazione di E. Re, Roma 1937, pp. XII-XIV, XXVII-XXX; F. Fonzi, I giornali romani del 1849, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, s. 3 ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] mezzo compreso tra il pontificato di Leone Magno e quello di GregorioMagno e influì in misura sostanziale sulla teoria XXVI (1975), pp. 114-119; S. Prete, La lettera di G. I ai vescovi del Picenum sul pelagianesimo, 1° nov. 493, in Studia Picena, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] parte di Paleotti e di Giacomo Boncompagni (figlio del pontefice Gregorio XIII), riuscì a bloccare l’uscita di alcuni dei suoi dagli imperatori Franchi come Carlo Magno e Ludovico il Pio, o tedeschi, come Ottone I, la sottomissione, al contrario, ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] mezzo compreso tra il pontificato di Leone Magno e quello di GregorioMagno e influì in misura sostanziale sulla teoria s.
E.C., V, s.v., coll. 1980-83.
V. Monachino, Gelasio I, in B.S., VI, coll. 90-3.
Theologische Realenzyklopädie, XII, Berlin-New ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] anche il De animalibus di Alberto Magno, composto tra il 1260 e il cronaca di Malaspina si narra che i Ruffo avevano preso le parti di Corrado diplomatica Friderici secundi, V, 1; G. De Gregorio, Il codice De Cruyllis-Spatafora, "Zeitschrift für ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] Zaccaria, nel 747, il monastero sorattiano di S. Silvestro, concesso poi da Paolo I a Pipino nel 761-62 e restituito da quest'ultimo allo stesso Paolo 1 tra con varia alternanza delle fonti (Beda e GregoríoMagno) per il periodo goto e longobardo, non ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] capitolo sul cristianesimo dalle origini a GregorioMagno nella Storia universale curata da Ernesto ; A. Pincherle, Ricordi sul maggio 1915, con una lettera di Nino Valeri, in Clio, I (1965), pp. 479-484; A. Brelich, G. Levi Della Vida, S. Moscati, ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...