FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Santa Romana Repubblica. Da un lato il nesso che collega il vol. I della Polemica al Profilo, di là del progetto non realizzato di dare un d'obbligo fra il secondo libro dei Dialogi di GregorioMagno e il testo della Regola, proprio nel momento in ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] (specie a opera di Alberto Magno e di Pietro d'Abano) a far maturare la decisione di Gregorio IX (1231) di alleggerire la oltre all'aria e all'acqua e se stia sopra o sotto i cieli; oltre a ciò, dei cieli desidera sapere numero, motori, grandezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di notizie su un dato culto, su una tomba, su una tradizione locale; e i monaci di Cassino si adirarono perché nel VII volume fu messo in dubbio che GregorioMagno fosse benedettino. Ma Baronio (che si difese in questo caso in uno scritto) non ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di S. GregorioMagno, un gesto che metteva fine alle diffidenze curiali -237); G.E. Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Le opere i tempi, a cura di F. Bandini - F. Finotti, Vicenza 1994, pp. 367-384; ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] che è stato identificato con l'odierna chiesa di S. Pietro (Le Liber pontificalis, I, p. 269).
O. morì e fu sepolto in S. Pietro il 6 p. 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a GregorioMagno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997, pp. ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] riformatori, alcuni esponenti della nobiltà romana, tra i quali Gregorio conte di Tuscolo, Gerardo conte di Galeria vescovili - si diceva nel decreto richiamando una disposizione di Leone Magno - il vescovo, scelto dai chierici e acclamato dal popolo, ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] dei serafini e dei cherubini. Questi ultimi sono i due ordini più alti del primo coro della gerarchia angelica; si tratta di una costante per tutte le ipotesi di successione gerarchica, da quella di GregorioMagno (Homilia in Evangelia, XXIV, 7; PL ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] XV, che gli conferì la commenda di S. GregorioMagno, entrò anche nel consiglio direttivo dell'Unione popolare e a cura di F. Malgeri. Brescia 1969, ad Indicem R. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi, Treviso 1903, ad nomen A. ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] , Bartolomeo: 1642, Giovanni Battista: 1647, Gregorio Bonaventura: 1650., Carlo Gregorio: 1652, verranno battezzati tutti in S. Lorenzo della Galleria, mentre la Storia di Alessandro Magno, con i Segni dello zodiaco nei pennacchi, affrescata nella ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e poi Origene, Basilio Magno, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Damasceno e Crisostomo. Non doveva allora sembrare eccessivo recarsi in Italia ove clero e popolo erano greci in molte località, mentre i vescovi, imagnati e i potenti potevano mandare a ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...