Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] Cominacchio), da allora abbandonati.
Patria d'Innocenzo III, Gregorio IX, Alessandro IV, Bonifacio VIII, frequente sede dei , la popolazione è in lenta ascesa durante il sec. XIX e supera i 10.000 ab. nel 1901. Oggi (censimento 1921) Anagni ha circa ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] e a preparare il terreno all'azione di Nicola II e di Gregorio VII.
Per il momento il vescovo Brunone limitò la sua attività il programma lorenese e a imporre la sua alla volontà di Enrico I. Per il resto, la riforma è, sì, non più affidata ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] con tale dottrina da essere chiamato per bocca del papa Gregorio IX "arca dell'alleanza", e con sì travolgente un libro nella sinistra e con la destra alzata con gesto oratorio (cfr. i mosaici di G. Torriti nelle absidi di S. Maria Maggiore e di S ...
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NICCOLÒ III papa
Raffaello Morghen
Giovanni Orsini, nato a Roma tra il 1210 e il 1220 da Matteo Rosso Orsini, senatore, e Perna Caetani. Appartenente a una famiglia particolarmente legata agl'interessi [...] investitura del regno di Sicilia a Carlo d'Angiò; nel 1276 ebbe da Gregorio X la difficile missione di comporre il dissidio tra Carlo d'Angiò e IV. Per essa Carlo d'Angiò veniva ad assicurarsi i suoi diritti su Forcalquier e la Provenza; Rodolfo si ...
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Scultore e architetto senese, vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, il cui nome è unito a quello del suo concittadino e collega Agnolo di Ventura nel sepolcro di Guido Tarlati nel [...] i frammenti dell'arca di S. Ottaviano nel duomo di Volterra (1320), i cui bassorilievi sono quasi identici a quelli d'Arezzo; la tomba di Gregorio ai due dal Vasari. Paiono invece di mano loro i tre disegni del pulpito di detto duomo (uno a ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] nulla la capitolazione, come contraria alle decretali di Gregorio X e di Clemente V, che vietavano ai cardinali Papst Innozens VI. (1353-54), Vienna 1878; W. Scheffler, Karl IV. und I. VI., Berlino 1912; art., in Arch. stor. napol., XXII-XXIII (1897 ...
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TOMMASO da Celano
Livario Oliger
Primo biografo di S. Francesco d'Assisi, nacque a Celano (non Cellino) nell'Abruzzo, forse di famiglia nobile; certo fu uomo letterato. Associatosi verso il 1215 al [...] di S. Francesco riposano tuttora le sue spoglie mortali. T. a tre riprese scrisse su S. Francesco: la Vita I (1228-29) per comando di Gregorio IX, la Vita II (1244-47) per ordine del generale Crescenzio da Iesi, il Tractatus miraculorum (verso il ...
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Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] larghissimo favore prestato all'ordine francescano; le missioni; i tentativi fatti con l'imperatore d'Oriente Teodoro II gli operosi preparativi, interrotti dalla morte, per una crociata contro i Tartari.
Alessandro IV morì, il 25 maggio 1261, a ...
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Romano. Eletto a successore di Leone IV, defunto il 17 luglio 855. Il decreto della elezione fu mandato agl'imperatori Lotario I e Lodovico II, per la convalidazione. Se non che, a Gubbio, gl'inviati pontifici, [...] corte imperiale non avversò le mene di costoro. Messi imperiali, con i complici romani, vennero a Roma, cacciarono l'eletto B. dal nella contesa sorta fra Ignazio patriarca di Costantinopoli e Gregorio Asbestas vescovo di Siracusa. B., in occasione ...
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Nato di ricca famiglia di ebrei romani convertiti al cristianesimo, egli fece i suoi studî a Parigi, e indossò l'abito a Cluny. Fu creato verso il 1116 cardinale diacono dei Santi Cosma e Damiano e nel [...] 1130), creatura dei Frangipani, diede luogo alla doppia elezione di Gregorio, cardinale di S. Angelo, candidato dei Frangipani stessi, che di Anacleto II (14 febbraio 1130). Questi si acquistò i Romani col danaro, Ruggero II di Sicilia con la corona ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...