Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] L.A. Muratori per la nota all'episodio di Narsete, in P.L., XCV, coll. 482-83).
Gregorii Turonensis Historia Francorum I, V, 21, 28, in M.G.H., Scriptores rerum Merovingicarum, I, 1, a cura di W. Arndt, 1884, pp. 218-19, 222.
Le Liber pontificalis, a ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] interprete, a volte con altri, spesso da solo, di quell'esigenza di ammodernamento nella continuità che contrassegnò i pontificati di Pio V, Gregorio XIII e Sisto V. Ufficiale riconoscimento di tale funzione fu nel 1586 la nomina a prefetto della ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] maggiore di B. è la glossa alle Decretales Gregorii IX. Queste erano state promulgate il 5 sett. E. Besta, Fonti, in Storia dei diritto italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 837; E. Ruffini Avondo, Le origini del conclave papale, ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] essi era dovuto infatti a un'astuzia del diavolo e i chierici e i monaci che continuavano a distribuire f. e amuleti erano e come mezzo terapeutico (Ep., XXXII, 7-8). Il vescovo Gregorio di Nissa, alla morte della sorella Macrina, lasciò a un'amica ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] , relegato nella fortezza di Vincennes, insieme con altri irriducibili cardinali e prelati italiani, quali i cardinali C. Opizzoni e G. Gabrielli, mons. E. De Gregorio e il padre F. Fontana. Liberato con gli altri in seguito alla firma del cosiddetto ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla catechesi cristologica P. nel ventennale della morte, Bologna 2010; Il popolo di Dio e i suoi pastori. Cinque conferenze patristiche, a cura di C. Mazzucco, Cantalupa 2011 ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] accolse e le fece ottenere un'udienza da Gregorio XIII. Alla presenza del pontefice la B. per S. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta e N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, I, pp. 76 e n. 250, 330 s. e nn. 855-56; II, pp. 46 s., 357 e ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] L'Epistola, ultimata nel 1714, era indirizzata a Gregorio Caloprese, uno dei più importanti seguaci di Descartes ), a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I-III, Roma 1979-82.
Fonti e Bibl.: Per gli studi dedicati in tutto o parzialmente ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] c. ecumenico introduce la lettura relativa alla giornata del 12 ottobre, che celebra i padri del secondo c. di Nicea. La composizione è simile a quella delle Omelie di Gregorio Nazianzieno di Parigi, ma è priva dello sfondo architettonico: vi è una ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] la colloca in periodo posteriore, al tempo di Gregorio Magno. Seguendo, sulla traccia dei frammenti e della 284.
G.B. de Rossi, Roma sotterranea, I-II, Roma 1864-70: I, pp. 201-10.
I. Carini, I Lapsi e la deportazione in Sicilia di papa Eusebio, ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...