GIOVANNI V Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nominalmente regnò dal 1341 al 1391, ma solo per pochi anni e a intermittenza egli tenne il potere. Per le interminabili guerre civili che lo [...] il suo riscatto. La crociata predicata dal nuovo pontefice Gregorio XI, nonostante le assicurazioni date dal re Luigi d' mantenne fino al 1385. In quest'anno, essendo morto Andronico (IV), G. cacciò il nipote e nominò suo collega e successore Manuele ...
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È uno dei monumenti di Roma di più complessa e agitata storia dall'epoca romana sino ad oggi.
Adriano lo costruì come mausoleo che doveva racchiudere le sue ceneri, e ne suggerì probabilmente le forme [...] statue e decorazioni. Nel 590, mentre si teneva da Gregorio Magno una processione votiva per invocare la cessazione della peste artisti guidati da Pierino del Vaga e da Luzio Luzzi; Paolo IV (1555-59) recinse il castello con un ramparo continuo a ...
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GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] dai Conti Tuscolani, appartenuto poi ai Savelli, smantellato da Eugenio IV e divenuto poi, nel 1473, possesso dell'Abbazia.
V. da Grottaferrata. Basilio Cardoni, D. B. Mattei, Gregorio Piacentini, Teodoro Toscani, Nicola Contieri, Giuseppe Cozza- ...
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Eminente teologo ed erudito greco del sec. XVII. Nato a Chio nel 1586 da Nicola Allatios ('Αλλάτιος, in ital. Allacci o Allaccio, o Allazio), fece i primi studî sotto lo zio materno Michele Neuridis, che [...] di premiarlo degnamente. Ma per l'inattesa morte di Gregorio XV l'Allacci fu privato di un augusto protettore, , Leone Allacci e la Palatina di Heidelberg, in Propugnatore, n. s., IV-V, Bologna 1891. - Per le carte Allacciane v. Archives des Missions ...
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DEI Appartiene alla classe dei "sacramentali" approvati dalla Chiesa, e può definirsi un oggetto di devozione benedetto con rito speciale dal Sommo Pontefice. Da tre secoli almeno l'Agnus Dei ha la forma [...] si è scritto molto in vario senso: alcuni la fanno risalire al sec. IV, altri, più giustamente, al IX, quando si hanno documenti che l' Dei che si conservano sono di Giovanni XII e di Gregorio XI.
L'agnello simbolico appare altresì su alcune monete. ...
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Secondo di questo nome nella celebre famiglia romana, nacque nel 1535 a Civita Lavinia da Ascanio C. e da Giovanna d'Aragona. Giovanissimo comandò la cavalleria spagnola nella guerra di Siena (1553-54); [...] lo volle escluso dalla pace di Cave (1557). Alla morte di Paolo IV (1559) ritornò a Roma e ricuperò le sue terre, eccetto Paliano. ; ma tutti gli sforzi di lui e del nuovo papa Gregorio XIII, che lo aveva confermato capitano della flotta papale, non ...
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Primogenito di Tommaso I e di Margherita di Ginevra, nato verso il 1197, successo nella dignità comitale al padre il 10 marzo 1233. Il conte Tommaso I aveva riconosciuto ad Amedeo la successione per testamento; [...] da cui ebbe due figlie, Beatrice, sposata nel 1233 a Manfredo IV di Saluzzo, e Margherita, che nel 1235 sposò Bonifacio II di già fatto Gregorio IX nel 1240, di staccare il conte di Savoia dalla parte ghibellina; e finalmente Amedeo IV, minacciato ...
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Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] -430 e S. Gregorio di Tours, nelle Vitae Patrum, in Patr. lat., LXX, coll. 1009-1097, narrano la vita dei più celebri eremiti rispettivamente d'Italia e di Francia. P. Helyot, Histoire des Ordres réligieux et militaires, Parigi 1732, III, IV e VIII ...
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MANUZIO, Paolo
Tammaro De Marinis
Terzo figlio di Aldo, nato a Venezia il 12 giugno 1512, morto a Roma il 6 aprile 1574. Morto Andrea Torresani, a cui fino dal 1515 era stata affidata la direzione dell'azienda, [...] In questo anno accettò l'invito rivoltogli dal papa Pio IV di recarsi a Roma per dirigervi una grande tipografia, di di sua figlia Maria e poi le lusinghe del nuovo papa Gregorio XIII, lo trattennero ancora e questa volta fino alla morte.
La ...
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Cardinale, nato nel 1538, di famiglia signorile e colta. Latinista elegante e versatissimo nel diritto civile insegnò, nel 1562, a Bologna e poi, dal 1565 al 1574, a Salerno. Nel 1576, Gregorio XIII lo [...] dell'eresia, l'adozione del calendario gregoriano, indice della risorta autorità pontificia nel paese Roma 1862; Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana, Firenze 1781, IV; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, Venezia 1857, VI; F ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...