LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di una fazione favorevole all'intervento papale. In quel momento del resto, lo stesso L. accettò l'idea di GregorioIV della superiorità del governo spirituale del papa su quello dell'imperatore, calpestando di fatto gli accordi dell'824 da lui ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] Marcia e la Virgo, che continuavano ancora a portare acqua; ulteriori interventi di riparazione si ebbero per la Traiana sotto GregorioIV (827-844) e per l'aqua Iulia nel 1122 sotto Callisto III (1119-1124). Durante il gravissimo decadimento della ...
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Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] l’830 la popolazione era ormai tutta raccolta entro il piccolo borgo fortificato, detto Gregoriopoli perché costruito da papa GregorioIV, ai margini dell’antica città, a protezione di Roma dalle incursioni saracene. Nell’849 la flotta di Napoli ...
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Figlio (m. Bobbio 835 o 836) di Bernardo, nipote di Carlo Martello, fratello di s. Adalardo. Consigliere di Carlomagno, esplicò notevole attività, insieme con Agobardo di Lione, soprattutto durante il [...] a evitare che nell'829 fosse assicurato un regno al figlio di lei, Carlo il Calvo. Anima della rivolta dei tre figli di primo letto contro Ludovico e l'imperatrice, riuscì a guadagnare alla causa di quelli il papa GregorioIV. Morì esule a Bobbio. ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] I (772-795); s. Leone III (795-816).
9° sec. Stefano IV (816-817); s. Pasquale I (817-824); Eugenio II (824-827); Valentino (827); GregorioIV (827-844); Sergio II (844-847); s. Leone IV (847-855); Benedetto III (855-858); s. Niccolò I, (858-867 ...
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Uomo politico romeno (n. 1816 - m. 1897), figlio di GregorioIV Ghica, principe di Valacchia; deputato di Bucarest nel divano ad hoc del 1858, appoggiò la candidatura al trono valacco di Alexandru Cuza, [...] eletto il 5 genn. 1859 domn di Moldavia, il quale lo volle ministro e poi, nel 1861, primo ministro. Nel 1868-70 fu presidente di un governo di concentrazione. Sovrintendente per una ventina d'anni degli ...
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Figlio (sec. 10º) di Giovanni II e nipote di GregorioIV. Non lasciò traccia del suo governo durato dal 919 al 928; ma i musulmani approfittarono di questo periodo di decadenza per riprendere le loro scorrerie. [...] Comparsi nel 928 davanti a Napoli, furono tacitati con donativi. Gli successe il figlio Giovanni III ...
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IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
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Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] lavori per la bonifica di queste cominciarono sulla fine del sec. IV a. C., sotto il consolato di Cornelio Cetego. Augusto qui ricordare, per Roma, i risarcimenti di Adriano I, GregorioIV e Niccolò I all'acquedotto di Traiano e quelli di Adriano ...
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MODELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Bruno Maria APOLLONJ
Ferruccio FOA'
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Per l'artista, in genere, è modello qualsiasi oggetto ch'egli si prefigga di ritrarre; per lo scultore, modello è anche l'esemplare [...] che reca il modello della sua stessa chiesa; quella di S. Pasquale che offre la chiesa nell'abside di S. Pudenziana, di GregorioIV effigiato nell'abside li S. Marco e di Pasquale I nell'abside di S. Cecilia, a Roma. Sulla fede di siffatti documenti ...
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OGNISSANTI
Nicola Turchi
. È la celebrazione liturgica di tutti i santi, martiri e confessori, e cade il 1° novembre.
La chiesa antiochena celebrava già in antico la memoria di tutti i martiri la prima [...] e ai confessori, e stabilendovi un'officiatura monastica. L'ultimo passo verso la festa universale di tutti i santi fu fatto da GregorioIV (827-844) il quale trasportò la festa dei martiri dal 13 maggio al 1° novembre, estendendola a tutti i santi ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...