PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] spirituale. Taluni padri della Chiesa, San Girolamo, San Gregorio Nisseno, si sono mostrati contrarî alla pratica del uso nei secoli precedenti, prese una grande voga nel secolo IV in seguito al pio valorizzamento che S. Elena diede loro ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] (1577), l'Ungherese (1578), l'Inglese (1579), fondati da Gregorio XIII; indi nel Seicento lo Scozzese (1600), l'Irlandese (1628), l'architecture, Parigi s. d.; Baukunde des Architekten, II, iv, Berlino 1900; Handbuch der Architektur, VI, i, Lipsia ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] fonti principali: Ammiano Marcellino e gli storici ecclesiastici: Socrate, Sozomeno, Teodoreto e Filostorgio; Libanio; Temistio; Gregorio di Nazianzo, Orat., IV e V; Eunapio; il Panegirico (Gratiarum actio Iuliano) di Mamertino.
Bibl.: J. Bidez e F ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Pietro sotto S. Leone Magno (440-461), e altri. Nel sec. IV si fissarono i salmi e le lezioni dell'ufficio notturno; l'uso di ad ampliare; S. Benedetto e la chiesa di Roma (S. Gregorio Magno ne riassume l'opera) tennero una via di mezzo. Il ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] del maggior pittore romeno, N. Grigorescu. (V. tavv. I-IV).
Vita teatrale. - La passione per il teatro è innata nei tassa, ora la liberazione di un prigioniero. Nel 1769, sotto Gregorio Ghica III, entrano in Bucarest i volontarî russi e il popolo ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] del sec. XII, S. Alfonso eretta circa il Mille, S. Gregorio con portale del sec. XII e il Crocifisso dei secoli IX-X di Irnthi, nota solo attraverso monete campane della fine del sec. IV, a causa del fiume Irno che sbocca presso la città; e ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] il concetto razionale della geometria, in Periodico di Matematiche, serie IV, vol. III, 2, pp. 73-88, Bologna 1923). delle serie o somme d'infiniti termini, quali si introducono con Gregorio di S. Vincenzo, con Mercator e Leibniz, e soprattutto con ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] che al tempo del papato riformatore, particolarmente di Gregorio VII (1073-85), si sviluppa nell'Adriatico fra Real Encycl., IX, col. 556; E. De Ruggiero, in Dizionario epigrafico, IV, p. 1; I. R. Istituto Archeologico Austriaco, Guida del Museo di ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] poco prima di morire fece stampare un'edizione aumentata dell'Indice di Pio IV (1590), ma morto il papa l'edizione non fu diffusa: solo nel unità religiosa. L'ultimo periodo del pontificato di Gregorio XIII è angosciato dal timore di vedere la Francia ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] d'Ibn Rushd (v. sopra).
Il pericolo rappresentato dall'averroismo veniva sentito ben presto; il 19 gennaio 1263 Urbano IV rinnovava la proibizione di Gregorio IX di leggere Aristotele; nel 1270, l'anno dopo il ritorno di San Tommaso a Parigi, tredici ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...