FONTE AVELLANA
Luigi SERRA
Placido LUGANO
AVELLANA Monastero benedettino che sorge sopra una balza del monte Catria a 698 m. s. m., in territorio di Serra S. Abbondio, frazione del comune di Frontone [...] il monastero ebbe protezione dagl'imperatori Federico I, Enrico VI, Ottone IV e Federico II e da Filippo di Svevia. Per impulso di S il monastero di S. Croce alla Congregazione Camaldolese; poi Gregorio XIII, nel 1579, assegnò i beni dell'abbazia ...
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Nacque in Venezia il 6 settembre 1625 da Gianfrancesco e da Lucrezia Leoni; terminati gli studî di filosofia e giurisprudenza a Padova, seguì Alvise Contarini, a Münster. Tornato a Venezia fu eletto Savio [...] XIII pubblicò il decreto della sua beatificazione.
Bibl.: Ciacconio-Oldoino, Vitae Pontif. Romanor. ecc., IV, Roma 1677, p. 749; A. Ricchini, De Vita ac rebus gestis B. Gregorii Barbadici, Roma 1761, Ragguaglio della vita, virtù e miracoli del B ...
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. Ramo della famiglia piacentina dei cattanei da Fontana, padrone del castrum di Arcello nella Val Tidone: donde il nome. Primo appare in un documento del 1132 Anrico e nel corso del sec. XII i fratelli [...] (1192); nel sec. XIII, Giacomo, pretore a Benevento per il papa Gregorio X (1272) e capitano del popolo a Reggio (1285), Gherardo, pretore guelfe, ebbe il rappresentante più insigne in Filippo (v. IV, p. 20). Valido collaboratore di lui nell'attività ...
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Circa il 565 a. C., i Greci di Focea nell'Asia Minore fondarono una colonia che chiamarono Alalia ('Αλαλίη) a metà della costa orientale della Corsica, presso la foce del fiume Rotano (oggi Tavignano), [...] e divenne sede vescovile, certo al tempo di S. Gregorio Magno; ma decadde, sin quasi a scomparire, per gli Grassi, Aleria, étude historique et archéologique, in Nouv. Ann. de Voyage, s. 6ª, IV (1864), p. 257 segg.; Corp. Inscr. Lat., X, ii, p. 839; ...
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Si dicono i religiosi che "vivono isolati nei luoghi deserti e traggono precisamente il loro nome dal fatto che si allontanarono dagli uomini" (S. Girolamo, epistola XXII, 34).
La vita anacoretica è stata [...] certa misura, nella presenza di monumenti cristiani del sec. IV e del V; e si ricordano asceti intorno a Norcia e nell'Abruzzo (Equizio). Di anacoreti parlano i Dialoghi di S. Gregorio Magno, e anche S. Benedetto iniziò così la sua vita religiosa, ...
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. Extravagantes furono detti nel Medioevo varî testi legislativi che restavano fuori di una raccolta riconosciuta o ufficiale, pur potendo essere in relazione con essa. L'appellativo si diffuse soprattutto [...] nelle compilationes antiquae (v.), e poi nella raccolta di Gregorio IX. Ma le estravaganti furono più numerose in seguito altre 70 costituzioni appartenenti ai pontefici da Urbano IV a Sisto IV, che comunemente si aggiungevano nelle edizioni. Di ...
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. Famiglia feudale toscana. Prima conti urbani di Pistoia, poi conti rurali di Fucecchio, detti anche conti palatini. Da un progenitore Tedici, la famiglia, d'origine longobarda, si snodò nei secoli X-XII [...] 1060 e il 1080 circa, meritandosi la scomunica del papa Gregorio VII. Alla morte del conte Ugo II o Ugolino si in Arch. stor. italiano, s. 2ª, III, ii (1856), pp. 29-63; IV, i (1856), pp. 43-83; O. Hartwig, Quellen und Forschungen z. ältesten Gesch. ...
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. Questo nome spetta ai compilatori e interpreti delle decretali posteriori al Decretum di Graziano (v. decretali); e, nella storia della giurisprudenza canonica, il periodo successivo a quello dei decretisti [...] Teutonico, più celebre come decretista.
Pubblicata la raccolta di Gregorio IX, essa pure ebbe subito glosse e commenti nelle Ispano, Goffredo da Trani, Sinibaldo dei Fieschi (poi Innocenzo IV), Enrico da Susa detto il cardinale Ostiense, Pietro de ...
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Teologo cattolico nato a Mélin-l'Évêque, nel Hainaut (Belgio), nel 1513. Compì il suo corso di studî a Lovanio; maestro in arti nel 1535; rettore del collegio universitario, detto Standonck, dal 1541; [...] V (Ex omnibus afflictionibus), il 1 ottobre 1567, e Gregorio XIII (Provisionis nostrae), il 29 gennaio 1579. Baio rispose 38-111 (X. Le Bachelet); De Bay, in Biogr. nation. (del Belgio), IV, pp. 762-779 (A. Le Roy); F.-X. Linsenmann, M. Baius und die ...
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Teologo svizzero, nato a Lucerna il 19 agosto 1905, morto a Basilea il 26 giugno 1988. Gesuita (1929) poi uscito dalla Compagnia (1948) anche per ispirazione della mistica A. von Speyr, con la quale ha [...] (fondamentali gli studi su Massimo il Confessore e su Gregorio di Nissa, 1941, 1942), dall'altro il pensiero di 1976); ii/2 Die Personen in Christus (1978); iii. Die Handlung (1980); iv. Das Endesspiel (1983; trad. it. dei 5 voll., 1980-86); Leben ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...