TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] di F. Ranalli, I-VI, Firenze 1845-1847, III, p. 52; IV, pp. 204, 208-209.
F.T., in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, Leipzig 1938, p. 442; M. Gregori, Avant-propos sulla pittura fiorentina del Seicento, in Paragone, XIII (1962), 145 ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] , ammessi solo grazie ai cardinali umanisti).
La morte di Pio IV (9 dic. 1565) e la salita al soglio di Pio Accademie e Biblioteche d'Italia, XVI (1942), pp. 83-94; L. De Gregori, L'attività romana del tipografo P. M., ibid., XVII (1943), pp. ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] Simplicio dichiara comunque valida l’ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovanni di privarlo del diritto proposito dell’attività edilizia di S.).
A Dictionary of Christian Biography, IV, London 1887, s.v., pp. 690-95; Dictionnaire de théologie ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] tra Giovanna I e L. e l'11 apr. 1371 papa Gregorio XI fece stipulare ai contendenti un trattato di pace.
Nel marzo 13; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] significati politici fu un altro atto allora compiuto da Costantino IV: l'invio a Roma di ciocche recise dalle chiome È però indubbio che, come allora lo era stato il papa Gregorio I, così in tale circostanza il personaggio di rilievo maggiore fu ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] della Rosa d’oro inviata a Venezia nel 1577 da Gregorio XIII per il valore mostrato nella battaglia di Lepanto e Roma 1985, pp. 112 s.; A. Pompei, San Bonaventura nel IV centenario della sua elevazione a ‘Dottore della Chiesa’, in Doctor Seraphicus, ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] : nello stesso anno moriva anche Paolo V e diveniva papa Gregorio XV, che creava una commissione, composta da un carmelitano, controverse autour de R. D., in Archivum historicum Societatis Iesu, IV (1935), pp. 68-101; Tratado do P.e Gonçalo Fernandes ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] ed. K. Reindel, in Monumenta Germaniae Historica, Die Briefe der deutschen Kaiserzeit, IV, 2-3, München 1988-89: II, ep. 58, 60, 61, L’investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 345 ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] Sicilia, e con altre città e signori padani. Ciononostante, Clemente IV non accolse le loro pretese (tra cui la nomina di Raimondo . A distanza di qualche anno il nuovo pontefice Gregorio X si mostrò meno intransigente: sostò a Milano nell ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] correzione del martirologio romano nella commissione creata nel 1580 da Gregorio XIII. Sisto V gli affidò l'incarico di rivedere la bolla di presa di possesso, quella di assoluzione di Enrico IV di Francia del 17 sett. 1595, l'altra di indizione del ...
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Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...
scomunicare
v. tr. [dal lat. tardo (eccles.) excommunicare «escludere dalla comunione (dei fedeli)», comp. di ex- e communicare «rendere partecipe»] (io scomùnico, tu scomùnichi, ecc.). – 1. Colpire con la scomunica: Gregorio VII scomunicò...